Vorrei fare una riflessione proprio su un tema delicato che ha
coinvolto apparati di partiti ora al governo della città,che si sono
sbattuti fino ad organizzare manifestazioni di protesta su un sito di
accumulo presso San Giovanni, da loro individuato oltre dieci anni fa.
Il tema posidonia, improvvisamente venuto alla ribalta nel 2019, grazie
all'importante lavoro svolto dall'Ufficio Ambiente del Comune di
Alghero con la collaborazione dell'Università di Sassari e della
Regione Sardegna, già avviato nel 2017, ha creato un movimento che
stranamente si è disciolto come la neve al sole.
Ottenuto il risultato elettorale, ad oggi la situazione dei litorali
algheresi è sotto gli occhi di tutti (20 giugno 2020).
Non voglio muovere accuse, anche perchè le operazioni che si stanno
attuando sono state a suo tempo studiate e decise insieme ad un gruppo
di lavoro che ha competenze specifiche in materia,ma il solo rammarico
di vedere una attività che zoppica ed è in confusione.
Pensavo che le doti innate di qualche Superman, servissero a dare come
sbandierato e urlato sui litorali, un impulso importante.
Invece raggiunto l'obiettivo, tutte le scuse per giustificare una certa
incapacità, sono state consumate, anzi direi anche un silenzio totale se
non prendersela con chi ha lasciato a loro una eredità importante solo
da gestire e anche da migliorare.
Ho letto di tutto, sono nati tanti esperti, critiche a non finire, anche
qualche insulto esagerato fuori luogo, ma ad oggi,OPPALA', il tempo si è
fermato.
Spiagge sporche tutto l'anno, strani movimenti in alcuni
stabilimenti, associazione balneari sparite, i partiti dell'accumulo in
silenzio e il sottoscritto a suo tempo messo alla gogna con tutti i
collaboratori compresi, dovrebbe non proferire parola, ovviamente
secondo alcuni buontemponi.
Come detto nessuna polemica contro nessuno, anzi, ma solo certificare
che tra il dire e il fare c'è di mezzo la posidonia.
Si proprio così, rimando e tralascio gli articoli pubblicati a suo
tempo, post sui social, cannibali da tastiera e varie note, nel ribadire
che la programmazione sui litorali e la loro cura non sono una
semplice enunciazione o un motivo di scontro politico.
Hanno bisogno come detto di attenzione e programmazione, cosa che
magari ha infastidito qualcuno, per la serietà con cui si è intervenuti
a suo tempo.
Oggi si è un po arraffazzonati, si arraffazzonati!!!
Le spiagge, la costa e tutto ciò che ha a che fare con il mare, per la
nostra città,merita attenzione, quell'attenzione che pensavo ci fosse
ed invece ha deluso un po tutti.
A suo tempo si misero in atto sperimentazioni e risorse compresi aiuti
per i balneari, ricordo che nel 2019, si spiaggiarono oltre 16mila
mc. di posidonia contro una media annuale tra i 6mila ed 8 mila mc. e
tutto ciò non servì per far capire la bontà del lavoro, ribadisco
asseverato da enti ed uffici competenti.
Ma il tempo è galantuomo.
Un dato di fatto è che ad oggi,mancano pochi giorni al Solstizio d'
Estate ed alla notte di Sant Joan, e la situazione se presa in mano
con determinazione potrebbe solo migliorare.
Rimboccatevi le maniche e abbiate l'umiltà di ascoltare il vociare
cittadino e gli esperti in materia che già a suo tempo si occuparono
del problema, di ciò ne trarrà vantaggio Alghero e la sua immagine
turistica e lavorate per il bene ed il progresso della stessa, tutto
ciò sarà motivo di orgoglio per tutti, vecchi e nuovi amministratori.
Raniero Selva
Libero cittadino del mondo.