Lettera di una libera cittadina: quando la politica scivola verso il basso

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In merito alla denuncia sulla stampa locale, fatta dall'addetta mensa dipendente del gruppo Gemeaz Elior SPA, mi chiedo se la richiesta non sia stata indirizzata al sindaco in modo strumentale, visto che come sottolineato dal gruppo del centro sinistra non è competenza del sindaco occuparsi del FIS; sarebbe stato più opportuno rivolgersi sin da subito ai rappresentanti sindacali di categoria, che sono in assoluto i primi a dover essere informati e i primi che devono interloquire con l'azienda per difendere i diritti dei lavoratori. O ancora l'ispettorato del lavoro.

Perché le accuse sono piuttosto pesanti e gravi: ferie risucchiate; mole di lavoro in continuo aumento e poco tempo a disposizione; straordinari non pagati; errori in busta paga con tagli di stipendio base; buoni pasti trattenuti indebitamente; spese a carico del lavoratore per comprare il materiale utile per il lavoro, detersivi, buste ecc,ecc.
E siccome questa è una situazione che perdura negli anni, visto che l'appalto risale a 6/7 anni fa, mi chiedo se è stata mai segnalata ai sindacati e agli amministratori questa situazione di disagio.

Visto che l'amministrazione dovrebbe tramite organismi di controllo vigilare sul rispetto delle norme contrattuali fatte in gara d'appalto.
Perché oggi il problema FIS è stato risolto ma le altre accuse rimangono.
A tale proposito tengo a precisare che l'assessora Maria Grazia Salaris non ha offeso ne i sindacati ne i sindacalisti, ritengo invece offensive le parole che vengono usate nei suoi confronti: (la Salaris ha dato il peggio di se, stakanovista della poltrona, si trasforma in cane dell'ortolano, unghie che stridono) parole dispregiative buttate lì con il solo intento di offendere e denigrare, manco fosse la peggiore nemica.

La critica deve essere fatta sempre costruttiva e non ridursi ad aggressione verbale, contro una Assessora e una donna. Mi meraviglia che ha firmare questi documenti con questo frasario siano anche le donne che nella passata legislatura si sono spese facendo giuste battaglie per il rispetto delle donne e della parità di genere e dei ruoli istituzionali che ricoprono.

Vedi il documento approvato (parole Ostili).
Mi auguro che ci siano momenti di maggiore serenità per noi cittadini, che oggi più che mai abbiamo bisogno di sostegno da parte di tutte le forze politiche, visto la situazione di degrado economico e sociale che stanno vivendo le nostre famiglie.

A questo proposito proposito segnalo lo stato di abbandono che sono stati lasciati i lavoratori stagionali del settore turistico, che ad Alghero sono tantissimi donne e uomini, che dal mese di marzo aspettano i famosi 600 euro di bonus e che l'INPS ha revocato.

Caterina Salerno, libera cittadina.