Lo sportello linguistico comunale a Sassari è di nuovo una realtà, e
ha trovato casa nel Centro Giovani di Piazza Santa Caterina, che
resterà aperto al pubblico dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13. Il
raggio d’azione dello sportello sarà però ampliato ad altre comunità
dell’area linguistica sardo-corsa, per coinvolgere i comuni di
Castelsardo, Porto Torres, Sorso, Stintino e Valledoria.
L’iniziativa, resa possibile grazie all’impegno intrapreso
dall’Istituto Camillo Bellieni con l’Amministrazione comunale
turritana, proporrà attività di promozione linguistica e culturale
attraverso laboratori didattici, in collaborazione anche con le
associazioni presenti nel territorio. Saranno inoltre messi a
disposizione dei cittadini i documenti amministrativi pubblici
tradotti dall‘italiano sia in sardo che nella variante
“sardo-turritana?. Lo sportello rimarrà aperto fino al 30 luglio
prossimo per la prima annualità 2019-2020.
Gli operatori incaricati sono Francesca Sini, Anna Laura Pirisi,
Adriana Cocco, Lucia Sechi, Daniela
Masia, Giovanni Muroni e Antonella Idini. Per quanto riguarda la
funzione di mediazione e consulenza linguistica generale per
amministratori e cittadini, a Sassari le attività saranno suddivise in
trentacinque ore settimanali per un totale di 1520, mentre in ciascuno
degli altri cinque comuni il lavoro è ripartito in quindici ore
settimanali per un totale di 592. Nella seconda annualità ai comuni
dell’hinterland si aggiungerà anche Sennori.
I docenti dei corsi di alfabetizzazione e didattica sono Michele
Pinna, Daniela Masia e Mario Marras,
mentre i tutor Maria Antonietta Pinna, Giuseppina Ruggiu e Adriana
Cocco. Per i Laboratori tematici i docenti sono invece Giovanni
Fancello (cucina), Gabriele Farina e Gianluca Dessì (Musica) Antonello
Bazzu, Mario Marras e Giovani Loriga (Teatro e Poesia) mentre gli
operatori per l’attività di promozione culturale sono Lucia Sechi
(Laboratori cucina), Anna Laura Pirisi (musica) e Francesca Sini
(Teatro e poesia).
La norma ortografica utilizzata (anche durante le lezioni) sarà quella
della LSC (Limba sarda comuna), anche per quanto concerne la grafia
sardo-turritana. Per i progetti didattici e di formazione sarà
applicato il
metodo CLIL.
A inaugurare le attività d’animazione sarà il laboratorio di poesia e
teatro “Ajò vi semmu”, della durata di diciotto ore, destinato a chi
abbia voglia di approfondire la comprensione dei meccanismi che
presiedono alla scrittura poetica, attraverso lo studio e la
sperimentazione: si va dalle tecniche del linguaggio fino agli aspetti
più passionali. Per partecipare è richiesta competenza attiva e
passiva della lingua sarda o sassarese.
Per iscrizioni contattare
l’indirizzo istitutobellieni@gmail.com entro il 4 gennaio.