Manifestazione internazionale indirizzata agli studenti delle scuole
superiori che riunisce 99 Atenei e Centri di Ricerca nel mondo. Novità
di quest'anno è l'estensione ancora maggiore di UnistemDay, che
coinvolge Australia, Austria, Colombia, Francia, Germania, Grecia,
Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Singapore, Spagna,
Svezia, Ungheria. Appuntamento dalle 9.00 alle 13.00 nell'Auditorium
dell'istituto Dessì-La Marmora (via Montegrappa 2).
Saranno oltre 27 mila gli studenti degli Istituti secondari superiori
che verranno coinvolti contemporaneamente in seminari, tavole rotonde
e attività di laboratorio, per celebrare una giornata interamente
dedicata alla scienza e alla divulgazione scientifica, giunta all'XI
edizione.
Per l’ateneo di Sassari, i protagonisti che interverranno accompagnati
dai loro docenti frequentano l’Istituto Paritario Pitagora, l’Istituto
di Istruzione Superiore “M. Paglietti”– Porto Torres, l’Istituto
Tecnico Ruju, Istituto di Istruzione Superiore “Devilla”, il Liceo
Scientifico “Giovanni Spano”, il Liceo Classico Azuni, il Liceo
“Margherita Di Castelví” e il Liceo Scientifico e Linguistico “G.
Marconi”.
Questo è il più grande appuntamento europeo dedicato alla divulgazione
scientifica, e come da programma predisposto dall’Ateneo sassarese, la
docente Margherita Maioli farà il punto della situazione
sull’applicazione delle cellule staminali. A seguire, sono previsti
gli interventi di Matteo Floris, Daria Sanna, Valentina Basoli per
illustrare agli studenti e alle studentesse il delicato ruolo dei
giovani ricercatori e spiegare come nasce una ricerca scientifica.
Un tema al quale sarà dedicata particolare attenzione è la gestione
dei pazienti con disabilità, che verrà presentato da Cristiano
DePalmas e Elena Aiello; a loro toccherà aprire il dibattito sulla
medicina rigenerativa e sull’importanza della disabilità come punto di
forza nello sport.
Organizzano l’evento sassarese le professoresse Margherita Maioli e
Laura Manca con Andrea Montella del Dipartimento di Scienze
Biomediche e della Facoltà di Medicina, e la professoressa Nicoletta
Puggioni, Dirigente Scolastico dell’Istituto D’istruzione
Devilla-Dessì Lamarmora. Considerato il successo delle dieci edizioni
precedenti, anche quest'anno l’evento rappresenterà una grande
occasione per diffondere e valorizzare la conoscenza e la ricerca
scientifica così come anche per diffondere la passione per la scienza.