Dedicato al giornale della scuola. Dedicato a Canopolando. Un incontro
per parlare del periodico scolastico del Convitto Nazionale
Canopoleno, che ha compiuto dieci anni, ma più in generale per
comprendere quanto siano importanti per un’istituzione scolastica le
dinamiche della comunicazione.
E’ nato cosi l’incontro dal titolo “Pensare e comunicare, la scuola
incontra l’informazione” cui hanno preso parte Daniela Scano,
caposervizio della cronaca de "La Nuova Sardegna", Luca Foddai,
direttore di "SardegnaDies", Antonio Meloni, direttore di "Libertà",
Gian Piero Farena responsabile della comunicazione del Liceo Azuni di
Sassari.
Gli interventi che si sono aperti con il saluto della
dirigente scolastica Giovanna Contini, moderati da Marco Ledda, hanno
preso spunto dal giornale scolastico, la cui storia è stata tracciata
dal suo ideatore Mario Fenu.
In un’aula magna gremita di liceali e allievi delle medie, scuola e
informazione sono stati l’elemento centrale di un rapporto
fondamentale che punti alla formazione di una coscienza critica dei
giovani in un mondo in cui tutto ormai è comunicazione. Ed è per
questo che conoscerne le dinamiche confrontandosi e magari riuscendo,
per quanto possibile, a governarle è un obiettivo di assoluta
importanza. Perciò la scuola riveste un ruolo determinante. Anche in
eventi come “Pensare e comunicare”.