La Soprintendenza regionale ha dichiarato l’archivio del gremio dei Viandanti di Sassari di notevole interesse storico

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  La comunicazione è stata notificata stamattina ai responsabili dello storico sodalizio devoto alla Madonna di Buon Cammino. Nei giorni scorsi la dottoressa Consuelo Costa, responsabile del procedimento, ha fatto un sopralluogo a Sassari, nella sede di via Martino Bologna, per visionare l’archivio e lo stato di conservazione dei documenti. La verifica, che ha avuto esito positivo, si è conclusa con l’ambìto riconoscimento che contribuisce a rendere ancora più importante il patrimonio storico del Gremio.

   I documenti custoditi dai Viandanti sono antichi e importanti se si considera il fatto che lo statuto del gremio risale al 30 giugno 1633. A quel periodo è databile anche un accordo con i frati agostiniani relativo all’organizzazione dei festeggiamenti in onore della Madonna del Buon Cammino a tutt’oggi venerata dal gremio e dalla città di Sassari. Già dal 1477, i Viandanti avevano la propria sede nella chiesa di Sant’Agostino legata a una confraternita che aveva come patrona la Madonna del Buon Cammino, da cui, dopo la fusione con la confraternita di Santa Monica e la separazione dal gremio dei Carradori, nascerà l'attuale gremio dei Viandanti.

   L’archivio testimonia l’attività sociale e religiosa del sodalizio e dei suoi consociati e il suo rapporto con la città di Sassari. In particolare comprende i registri in cui sono riportati i verbali delle riunioni dal 1633 a oggi – caso del tutto singolare – che attestano le vicende relative a questa speciale congregazione con annotazioni redatte, nell’arco di quattro secoli, in lingua sarda, latina, catalana, castigliana e italiana.