Per venire incontro alle richieste di coloro che desidereranno
assistere alla liberazione dei 14 grifoni nell’area della foresta
demaniale di Porto Conte di sabato, ma non potranno partecipare
all’escursione prevista in partenza alle ore 9, potranno comunque
assistere all’avvenimento a Casa Gioiosa dove in sala conferenze sarà
allestita una diretta live a partire dalle ore 10 messa a punto dal
Parco di Porto Conte .
Sarà sufficiente pagare il ticket d’ingresso alla sede del Parco. Si è
svolto intanto il convegno di apertura delle due giornate di
avvenimenti connessi alla liberazione dei grifoni previste all’interno
del progetto Life “Under griffon wings” e dedicate alla memoria
dell’ornitologo tedesco di origine, ma sardo di adozione Helmar
Schenk.
Un convegno molto partecipato al quale hanno presenziato numerose
autorità oltre i partner istituzionali del progetto quali Università
di Sassari, Corpo Forestale e di V.A. della Sardegna e Agenzia
Forestas. Era presente infatti, l’assessore regionale alla difesa
dell’Ambiente Donatella Spano.
A fare gli onori di casa il presidente del Parco di Porto Conte Luigi
Cella. “E’ con grande piacere e soddisfazione che il Parco di Porto
Conte saluta la positiva realizzazione di questo progetto Life-ha
riferito Cella nel suo intervento- nato per favorire il ritorno alla
colonizzazione dell’avvoltoio grifone lungo le falesie della nostra
area protetta regionale. Un progetto ambizioso e che si spera possa
davvero raggiungere l’obbiettivo di mantenere viva la colonia storica
del grifone, una delle specie simbolo della Riviera del Corallo.
Come Parco di Porto Conte non possiamo che esprimere gradimento e
formulare i nostri complimenti al team scientifico di progetto e ai
promotori dell’iniziativa.
Da parte nostra intendiamo dare tutto il supporto necessario al
progetto e cercheremo attraverso i nostri canali istituzionali di
proseguire nella promozione delle visite al Parco di Porto Conte dando
conto di questa importante attività di tipo conservazionistico che
consentirà di salvaguardare una specie che da sempre ha abitato il
nostro territorio.”
L’evento streaming messo a punto dal Parco di Porto Conte rientra in
una delle azioni di un altro progetto strettamente connesso alla
salvaguardia del grifone, ma in chiave educativa denominato “Vivere il
Parco” e finanziato dalla Fondazione per il Sud di cui è capofila la
Uisp Sardegna.
L’installazione delle telecamere consentirà inoltre al Parco di Porto
Conte e al team scientifico Life non solo di monitorare la
frequentazione del carnaio da parte dei nuovi grifoni, ma anche dare
conto di questa importante attività di tipo conservazionistico
nell’ambito delle attività di educazione ambientale.
“Iniziative di questa caratura danno lustro alla città e ne
favoriscono l’aumento della fruizione turistica soprattutto quella di
nicchia interessata ai temi ambientali-ha riferito l’assessore
all’Ambiente Raniero Selva- Alghero è infatti in grado di offrire
anche questo tipo di offerta e crediamo molto che il patrimonio
ambientale che possediamo sia il punto di forza per attrarre sempre
più visitatori in Riviera. La presenza di due parchi uno marino e
l’altro terrestre è la testimonianza del valore naturale di questo
territorio che dunque deve essere promosso in questa ottica.”