"Io amo Belvì e me ne prendo cura": parte il progetto del CCN, Ceas e Comune

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  Prendersi cura di uno spazio pubblico del paese occupandosi di tenerlo pulito e in ordine, valorizzare al meglio le risorse messe in campo per la ripresa economica post Covid e sensibilizzare le nuove generazioni verso il senso di appartenenza e di comunità. Ha preso il via il progetto, "Io amo Belvì e me ne prendo cura” proposto dal “Centro Commerciale Naturale di Belvì” con il coinvolgimento del Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (CEAS) e il sostegno dall’amministrazione comunale.

   L'iniziativa è rivolta principalmente alle imprese beneficiarie del Bonus Ripartenza, che in cambio del contributo concesso dovranno occuparsi dello spazio che li verrà assegnato e ai clienti delle attività commerciali, che dopo aver acquistato e consumato, restituiranno all’esercente, in modo che proceda al corretto smaltimento, le confezioni del prodotto (carta, plastica, lattine, vetro) ricevendo in cambio buoni spesa utilizzabili in tutte le attività aderenti. Ad essere coinvolti saranno anche i bambini di età compresa fra i 6 e i 10 anni che attraverso i loro disegni stampati e affissi nei punti strategici di Belvì, saranno protagonisti di una mostra estemporanea che avrà come tema il nome del progetto.

   L'iniziativa rientra all’interno di un programma più ampio e articolato, denominato “Una spesa in comune”, che prevede una serie di azioni portate avanti da Comune e imprese commerciali e artigiane del paese per far ripartire l'economia.

   “Dopo la gravissima crisi sanitaria ed economica che ha colpito tutti ed in particolar modo i piccoli paesi come il nostro – spiega il sindaco di Belvì, Sebastiano Casula – abbiamo accolto e finanziato con favore questo progetto con l'intento condiviso di far ripartire l'economia aiutando i nostri cittadini nel creare un circolo virtuoso attraverso piccoli contributi a fondo perduto a parziale ristoro dei mancati incassi a causa Covid, l'istituzione di un listino contenuto con prezzi accessibili anche alle fasce deboli specie sui generi alimentari e l'attivazione di buoni acquisto spendibili in tutte le attività associate con l'intento di fidelizzare quella clientela che sempre con maggior frequenza si rivolge ai centri commerciali del territorio”.

  Il percorso intrapreso sta riscontrando il favore della popolazione che partecipa attivamente alle due iniziative. “Prendersi cura di uno spazio pubblico rafforza maggiormente il senso di appartenenza e comunità e offre un segno importante e concreto di riconoscimento per l'ottenimento del bonus ripartenza – sottolinea Sergio Marotto, presidente del Centro Commerciale Naturale di Belvì – in momenti come questi è fondamentale che sistema economico e amministrazioni locali collaborino attivamente per il bene comune e speriamo che tra qualche mese si possa parlare di ripresa anche grazie a questi progetti”.