“Gli enti di ricerca regionali svolgono funzioni importanti e
preziose per lo sviluppo della Sardegna .Grazie alle loro attività
sono stati ottenuti notevoli risultati nel campo della ricerca e
dell’innovazione ed è stato possibile attrarre nell’isola
finanziamenti rilevanti. Il loro buon funzionamento tuttavia è
subordinato alla corretta ed efficiente organizzazione del personale.
Negli ultimi anni si sono registrate problematiche organizzative
complicate e di difficile risoluzione, riguardanti nella gran parte
dei casi la gestione del personale impegnato nei progetti degli enti,
che rischiano di pregiudicare nel prossimo futuro la prosecuzione
regolare delle attività in cui sono impegnati".
Così i Progressisti sintetizzano la notada loro trasmessa questa
mattina ai Presidenti delle Commissioni Bilancio e Lavoro per chiedere
che vengano affrontate le problematiche degli enti controllati da
Sardegna Ricerche.
Si tratta delle società partecipate CRS4 e Porto Conte Ricerche,
impegnate nella ricerca scientifica multidisciplinare, e della
fondazione IMC - Centro Marino Internazionale, focalizzata sulla
ricerca in ambito marino, e sulle quali l’agenzia regionale Sardegna
Ricerche, a sua volta controllata dall’Assessorato alla
Programmazione, esercita poteri di indirizzo e controllo.
Con la richiesta gli esponenti del centrosinistra sollecitano la
convocazione urgente delle Commissioni con l’audizione dei vertici
amministrativi di Sardegna ricerche, CRS4, Porto Conte Ricerche e
Fondazione IMC , e delle rappresentanze sindacali aziendali.
Così Francesco Agus, capogruppo dei Progressisti “I problemi degli
enti di ricerca gestiti dall’Agenzia Sardegna Ricerche meritano una
soluzione organica. E’ necessario lavorare per una legge regionale che
risolva le problematiche. Credo sia importante avviare quanto prima
una fase di studio all’interno delle Commissioni competenti che
consenta l’individuazione dei migliori strumenti utili alla
risoluzione delle criticità che impediscono a questi enti di svolgere
le attività per le quali sono stati istituiti e la giusta
valorizzazione dei loro dipendenti”.