Dal mese di novembre nel sito Web del Dipartimento MeteoClimatico
dell’ARPA Sardegna è attivo il nuovo servizio di previsione
aerobiologica per la settimana in corso, che va ad aggiungersi al
bollettino aerobiologico settimanale dei dati misurati operativo dal
gennaio 2015.
La previsione riguarda, in particolare, i principali taxa pollinici
allergenici presenti nel territorio regionale e la spora fungina
Alternaria, ed è espressa sia come classe di concentrazione
(irrilevante, bassa, media ed alta definita da specifici colori) sia
come tendenza in aumento, in diminuzione o stazionaria rispetto a
quanto misurato la settimana precedente. Nel bollettino l’informazione
sulla previsione è, inoltre, affiancata da un indice percentuale di
attendibilità che stima quanto si avvicina il dato di previsione a
quello che si misurerà.
Con il nuovo servizio, gli utenti potranno conoscere quale sarà
tendenzialmente la dispersione dei pollini e delle spore in atmosfera
per la settimana corrente ed adottare, sempre con l’aiuto
dell’allergologo, le migliori precauzioni per una corretta gestione
della malattia allergica. Le patologie allergiche respiratorie sono,
infatti, in costante aumento in tutto il mondo. Milioni di persone
soffrono di asma, congiuntiviti e riniti allergiche con sintomatologie
complesse e severe, soprattutto, nei bambini e negli adolescenti.
Avere degli strumenti, come i bollettini aerobiologici, che permettono
sia di quantificare le concentrazioni di pollini e spore allergeniche
che di prevederle, può consentire alle persone allergiche e ai medici
di competenza di prendere le dovute misure preventive per limitare
l’esposizione agli allergeni o limitarne i loro effetti.
Il servizio di previsione aerobiologica erogato da ARPA Sardegna
riguarda entrambi i centri di monitoraggio presenti nella zona di
Sassari, sia quello periferico di pertinenza ARPAS che quello urbano
gestito dall’Istituto per la BioEconomia (IBE) del CNR, attualmente
unici centri operativi in tutto il territorio regionale. Le
elaborazioni della previsione si basano sul modello statistico SARMA
sviluppato da ARPA FVG1 e realizzato sulla base di un modello
autoregressivo a media mobile. Tale modello fornisce per ciascun taxa
analizzato dati previsti di abbondanza, a livello settimanale,
partendo da una serie storica di dati misurati con caratteristiche di
stagionalità. La differenza tra tali dati previsti per la settimana in
corso e quelli misurati la settimana precedente danno l’indicazione
della tendenza.
Entrambi i centri di monitoraggio attivi in Sardegna appartengono alla
rete RIMA dell’Associazione Italiana di Aerobiologia (AIA,
www.ilpolline.it).
Il centro ARPAS di Sassari fa anche parte della
rete POLLnet (www.pollnet.it) che rappresenta la rete di monitoraggio
del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA).
A cura del Servizio Meteorologico Agrometeorologico ed Ecosistemi –
Dipartimento Meteoclimatico Arpa Sardegna con la collaborazione del
CNR-IBE