“Stintino Plastic free” è il nome della campagna che vede il paese
turistico che si affaccia sul golfo dell'Asinara impegnato nella
promozione di buone pratiche per il rispetto dell'ambiente e del mare.
In adesione all'iniziativa del ministero dell'Ambiente,
#Iosonoambiente e #PlasticFree, anche il Comune di Stintino dice
ancora una volta no alla plastica ed è pronto a coinvolgere le scuole
e la popolazione.
Lo farà con due appuntamenti, il primo in programma il 17 aprile e il
secondo a fine maggio, durante i quali chiamerà a raccolta i
giovanissimi studenti delle scuole, cittadini e associazioni, prima
per la giornata della “pulizia dei litorali” e poi per un convegno
scientifico sugli effetti dell'inquinamento da plastica.
Poco più di un mese fa, una mareggiata ha accumulato sugli scogli e
sull'arenile della Pelosa una grande quantità di plastica e di rifiuti
di ogni genere.
Grazie all'attenzione dell'amministrazione comunale,
gli operai di via Torre Falcone sono intervenuti immediatamente per
ripulire la spiaggia gioiello della Sardegna. A dicembre, invece, il
Comune aveva già coinvolto le scuole con una giornata di educazione
ambientale per sensibilizzare al rispetto del mare.
«Numerose ricerche a livello mondiale – afferma il sindaco Antonio
Diana – dicono che ogni anno circa 8-15 milioni di tonnellate di
plastica finiscono in mare. Un problema enorme che, a causa delle
microplastiche che entrano nella catena alimentare, ha ripercussioni
negative anche sulla salute dell'uomo».
Con l'obiettivo di contrastare l'inquinamento da plastiche, quindi il
Comune ha aderito alla campagna ministeriale #IoSonoambiente -
#PlasticFree.
«C'è un vero e proprio invito da parte del ministro
dell'Ambiente Costa – afferma Martino Cugusi, consigliere con delega
all'Ambiente – verso tutte le amministrazioni pubbliche a essere da
esempio ai cittadini, bandendo la plastica monouso. E noi vogliamo
andare verso questa direzione».
La giornata di “Pulizia dei litorali” che si svolgerà il 17 aprile
alle Saline e alla Pelosa coinvolgerà le scuole di Stintino, in
collaborazione con il coordinatore del Progetto Life+ Sterna, Daniele
Pisu, con la compagnia barracellare di Stintino e il Parco nazionale
dell’Asinara. «L’organizzazione della giornata di pulizia dei litorali
e il coinvolgimento delle scuole – spiega Antonella Mariani, assessore
all'Istruzione – ha l'obiettivo di far apprendere, attraverso
l’esperienza diretta, la portata del fenomeno che sta interessando i
nostri mari e sensibilizzare, così, i giovani e le loro famiglie alla
necessità di contrastare l’inquinamento da plastica».
Il convegno, in programma a maggio, avrà come tema portante
l’inquinamento da plastica e tra i suoi obiettivi principali quello di
contribuire significativamente a ridurre l’utilizzo di plastica usa e
getta. La giornata sarà rivolta ai cittadini, ai ragazzi delle scuole,
agli studenti, ai ricercatori, ai turisti, alle imprese e coinvolgerà
il Parco nazionale dell’Asinara – Area marina protetta, il Consorzio
nazionale Polieco, diverse associazioni ambientaliste, le scuole,
l’Università, il Dumas con la docente Donatella Carboni, e altre
istituzioni. Il convegno sarà occasione per presentare i risultati
della campagna ambientale per la corretta fruizione della spiaggia
della Pelosa.