Un riconoscimento di grande valore che le è stato consegnato ieri a
Fiera Milano City nello stand di Legambiente durante la manifestazione
“FaLaCosaGiusta!”, la Fiera del consumo critico e degli stili di vita
sostenibili in corso fino a domenica a Milano. Si tratta di un
riconoscimento particolarmente ambito, assegnato da Federparchi e
Legambiente ogni anno per le migliori esperienze di turismo
sostenibile e responsabile realizzate in Italia.
L’Amp di Tavolara è stata scelta per il grande valore divulgativo del
progetto “Salvamare”, realizzato in collaborazione con gli operatori
del Consorzio dei balneari dell’Area marina e delle strutture
ricettive.
Un progetto che è stato scelto in ragione delle finalità di
promozione di un modello sostenibile di fruizione degli ambienti di
sabbia e mare con l’obiettivo di sensibilizzare, responsabilizzare e
coinvolgere bagnanti e diportisti, a partire da piccoli ma
significativi gesti quotidiani. Insieme all’Amp di Tavolara è stato
premiato il Parco regionale di Tepilora, per l’importanza strategica
della gestione del turismo, con la realizzazione di un cammino
virtuoso di progetti sperimentali ed attività di animazione.
A Milano hanno ritirato l’Oscar dell’Ecoturismo 2019 Augusto Navone,
direttore dell’Amp di Tavolara-Punta Coda Cavallo e Alessandro
Casella, presidente del Consorzio di gestione dell’Amp. “Un
riconoscimento che ci onora e che premia le nostre azioni, soprattutto
una programmazione portata avanti con continuità – spiega Augusto
Navone -.
La gestione dell’Amp di Tavolara nel campo della
conservazione della biodiversità va avanti da 16 anni. Abbiamo
acquisito dati storici, che messi a sistema consentono di elaborare
informazioni e metodologie che diventano procedure standard e
strumenti utili nei processi gestionali”.
Il progetto “Salvamare” è uno dei fiori all’occhiello dell’Area marina
protetta dal 2007, finalizzato alla sensibilizzazione su un uso
consapevole del litorale e che si avvale del contributo educativo e
divulgativo del gioco lungo il Percorso nel sentiero del Prolago, che
si compone di una cartellonistica con una serie di interrogativi
attraverso i quali si può indovinare una parola chiave e vincere un
gadget da ritirare presso il gazebo alla fine del percorso. Un
espediente ludico che consente di valorizzare la comunicazione dei
principi di ecosostenibilità. Il progetto “Salvamare” si è evoluto nel
tempo, mantenendo un format che punta a valorizzare la conoscenza del
territorio, ma anche opportunità di informazione sulle attività e sui
progetti che vengono proposti e raccontati durante la passeggiata
naturalistica del sentiero del Prolago.
Dal 2017 è stato promossa anche l’iniziativa “Salvamare al Tramonto”,
pensata per valorizzare la suggestione del tramonto, proponendo un
momento di silenzio e quasi di meditazione durante l’escursione in
barca. È un’iniziativa che è stata apprezzata dalle persone che hanno
partecipato perché va incontro all’esigenza di un contatto più
profondo con la natura, gratificando i visitatori che cercano
un’esperienza completa nella loro vacanza.
Un monitoraggio portato avanti nel tempo, con progetti in continuità
che sono la base di una gestione efficiente. Proprio in questo senso,
valorizzando il “Salvamare”, Federparchi e Legambiente hanno voluto
premiare “la capacità dell’Amp di Tavolara-Punta Coda Cavallo di
promuovere le attività ecosostenibili attraverso la pubblicazione
dell’elenco delle aziende autorizzate ad operare all’interno dell’Amp
che offrono servizi di turismo naturalistico: servizi balneari e
locazione di natanti, centri di immersione autorizzati, collegamenti
con l’isola, accompagnatori per l’escursionismo e istruttori di vela,
canoa e surf”.
“FaLaCosaGiusta!” è la prima e più grande fiera nazionale del consumo
critico e stili di vita sostenibili, arrivata alla sedicesima
edizione. Nata nel 2004 da un progetto della casa editrice Terre di
mezzo, ha la finalità di far conoscere e diffondere sul territorio
nazionale le “buone pratiche” di consumo e produzione e di valorizzare
le specificità e le eccellenze, in rete e sinergia con le istituzioni,
associazioni e l’imprenditoria locale.