Dopo il successo dei corsi realizzati l’anno scorso a Iglesias, Domus
de Maria, Guspini e Torpè, torna in Sardegna l’appuntamento con l’Alta
Scuola di Turismo Ambientale (ASTA), l’iniziativa di formazione per
entrare in contatto con le migliori esperienze italiane nel campo
turistico ed ambientale realizzate nei territori di eccellenza e
raccontate dalla viva voce dei protagonisti.
Gli appuntamenti con le nuove edizioni della prestigiosa scuola di
turismo ambientale si terranno a Villasalto dal 2 all’8 marzo e ad
Alghero e Arzachena dal 9 al 16 marzo per conto del Parco Geominerario
della Sardegna. Le tre edizioni del corso prevedono una combinazione
di testimonianze, esperienze e laboratori pratici che si terranno sia
sul territorio, sia in aula.
Insieme a docenti esperti e ai racconti
autorevoli degli operatori del settore, si cercherà di comprendere e
far emergere il mix di azioni e strategie necessarie per un corretto
sviluppo dei territori e di immaginare e realizzare prodotti e servizi
turistici sostenibili.
I corsi, rivolti agli operatori turistici locali che vogliono
perfezionare il proprio percorso formativo e le proprie competenze nel
settore del management turistico ambientale, sono organizzati da
Vivilitalia, la società di Legambiente che si occupa di turismo
ambientale, in collaborazione con Federparchi e Aitr (Associazione
Italiana Turismo Responsabile). I corsi in questione si occuperanno di
governance, creazione del prodotto turistico ambientale,
promo-commercializzazione ed altre tematiche finalizzate a creare un
sistema integrato sul territorio che sia capace di fare della risorsa
ambiente la prima occasione di sviluppo turistico.
“Per i partecipanti al corso Asta abbiamo selezionato le migliori
esperienze italiane nel campo turistico ed ambientale, raccontate
dalla viva voce dei protagonisti – ha dichiarato Sebastiano Venneri,
presidente di Vivilitalia – Si tratta di un’esperienza unica nel
nostro Paese che mette a disposizione dei partecipanti un’offerta
formativa di livello in un settore, quello del turismo ambientale, di
grande prospettiva occupazionale”.
Per Tarcisio Agus, Presidente del Parco Geominerario della Sardegna,
“i corsi Asta hanno rappresentato finora un’ottima opportunità per
quanti, operanti nel settore del turismo, hanno voluto sviluppare la
propria attività professionale. Si tratta di un percorso formativo
qualificato che sta provando a mettere il territorio del Parco e i
suoi luoghi d’attrazione al centro della proposta turistica. Abbiamo
voluto condividere quest’esperienza con altre aree protette presenti
sul territorio, un’occasione concreta per fare sistema fra i soggetti
che lavorano per tutelare e promuovere la nostra regione”.
Alle precedenti edizioni di ASTA hanno partecipato centinaia di
operatori turistici locali. Durante i giorni di lavoro dei percorsi
formativi si sono alternati ai cinque docenti d’aula numerosi
testimonial, rappresentanti di imprese, associazioni e istituzioni,
locali e nazionali, che hanno portato le loro esperienze e si sono
confrontati con la classe.
Anche i corsi in Sardegna stanno avendo un approccio fortemente
esperienziale. Sono in programma uscite ed escursioni in loco,
occasioni per conoscere in prima persona i luoghi, le persone e gli
altri elementi che caratterizzano un territorio dal forte potenziale
come quello compreso nel Parco geominerario della Sardegna.
Le
esperienze diventeranno quindi oggetto di rielaborazione teorica e le
docenze in aula permetteranno di affrontare i temi legati alla
governance dei territori e della costruzione e
promo-commercializzazione dei prodotti di turismo ambientale legando
in questo modo l’esperienza alla teoria e viceversa.
Il corso, per il quale è previsto un numero massimo di 30
partecipanti, è rivolto in particolare a funzionari di amministrazioni
pubbliche, manager, esperti in pianificazione ambientale e del
territorio, operatori di settore e piccoli imprenditori locali con una
corsia preferenziale riservata ai residenti nei Comuni interessati dal
Parco.
I corsi realizzati a Villasalto, Alghero e Arzachena per conto del
Parco Geominerario della Sardegna hanno ottenuto infine il patrocinio
dell’Aigae (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursioniste) e la
partecipazione garantisce 10 crediti formativi alle guide che
aderiscono all’associazione.