“Benessere animale e politiche per la qualità” è il tema che riunirà a
Cagliari, dal 18 al 19 ottobre negli spazi dell’Ex Manifattura
Tabacchi, decine di esperti provenienti da tutta Italia per un
appuntamento organizzato dalla Rete rurale nazionale e
dall’Assessorato dell’Agricoltura. L’iniziativa, aperta al pubblico,
vedrà gli interventi di studiosi di Centri di ricerca e Università
della Sardegna e della Penisola, di tecnici del Ministero delle
Politiche agricole, alimentari, forestali e del Turismo e
dell’Assessorato dell’Agricoltura, di rappresentanti del mondo
dell’allevamento e della trasformazione sarda e nazionale.
L’appuntamento per la stampa e il pubblico è per le ore 10 di giovedì
18 ottobre quando l’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria,
aprirà i lavori con un breve saluto istituzionale.
Benessere e PSR.
La Regione Sardegna è stata pioniera, in passato, e
continua a esserlo ancora oggi nell’applicazione delle Misure sul
benessere degli animali previste nel Programma di sviluppo rurale
(PSR). Se oltre 12 anni fa si era partiti con un intervento destinato
solo al comparto ovino e poi caprino, oggi è stato allargato a bovini
da carne e da latte e, per la prima volta in Europa, ai suini. Sul
settennio 2014-2020 sono stati stanziati nella programmazione agricola
oltre 220milioni di risorse cofinanziate da Ue, Stato e Regione.
Il Benessere degli animali da produzione è sempre più al centro degli
interessi dei consumatori e fra gli obiettivi di qualità del settore
zootecnico.
Il tema è da tempo preso in considerazione anche dalla
Politica agricola comune (PAC), sia con la fissazione di standard
nella condizionalità, sia con specifici interventi di sostegno
previsti dai PSR.
La due giorni di attività vuole essere quindi un momento di
riflessione comune tra policy maker, mondo della produzione e della
ricerca con lo scopo di contribuire a individuare una strategia
praticabile, efficace e condivisa in materia di benessere animale.