Il Nostranu, Cannonau in purezza prodotto dalla Cantina Berritta, ha
conquistato una medaglia d’argento al prestigioso concorso mondiale di
Bruxelles. Il vino dell’azienda dorgalese è stato premiato insieme a
circa quattrocento etichette italiane e 24 etichette sarde.
La Sardegna ha conquistato una pioggia di medaglie al famoso Concorso
mondiale di Bruxelles, quest’anno svolto in Cina dall’otto al 14
maggio. Oltre quattrocento bottiglie italiana tra le 9.100 inviate al
concorso sono state premiate. Tra queste anche il cannonau Nostranu
del 2016 prodotto dalla Cantina Berritta, che ha conquistato una
medaglia d’argento.
«Siamo davvero molto orgogliosi di questo nuovo riconoscimento –
spiega Antonio Berritta, fondatore della Cantina – avere ottenuto una
medaglia d’argento al concorso di Bruxelles è una grande gioia.
Il
Nostranu è un vino cento per cento cannonau, prodotto da una vigna
giovane, un vino che si può bere tutti i giorni senza stancarsi mai».
La Cantina Berritta nelle ultime settimane ha ricevuto ulteriori
premi. Il Nostranu 2016, il Monte Tundu 2015 e il Don Baddore 2016
hanno conquistato la medaglia di bronzo al Decanter, mentre il
Thurcalesu del 2016 è stato insignito con una menzione. Circa un mese
fa erano stati i giudici del Grenache du Monde, manifestazione che
l’anno scorso si è svolta in Sardegna facendo tappa anche a Dorgali, a
premiare il Monte Tundu del 2014, un Cannonau classico, una delle
nuove etichette prodotte dalla Cantina e imbottigliato per la prima
volta nel 2016 dopo due anni di riposo in botte.
«Bisogna davvero fare un plauso a tutta la Sardegna e agli eccezionali
vini prodotti dalla nostra terra – conclude Antonio Berritta – faccio
i miei complimenti a chi tra i sardi in particolare ha conquistato le
medaglie più ambite».
La Cantina Berritta produce il rosato Marinu, i cannonau Nostranu e
Thurcalesu, il cannonau classico Monte Tundu, il blend di cannonau e
syrah Don Baddore e il suo particolare e unico bianco Panzale, nato
dalla riscoperta dell’omonimo vitigno autoctono. La produzione avviene
tramite metodi di coltivazione tradizionali.