La crescita della vendita a domicilio è trainata dalle donne: è pari
al 91% la componente femminile nelle aziende di Univendita,
l’associazione che rappresenta l’eccellenza del settore, che nel 2017
hanno fatturato complessivamente 1,66 miliardi di euro (+1,8% rispetto
al 2016). Quasi 144 mila incaricate alla vendita che entrano ogni
giorno nelle case di 4,5 milioni di italiani per proporre prodotti
cosmetici, alimentari, beni durevoli e di consumo per la casa,
elettrodomestici e viaggi.
«Mettono al centro la cura delle relazioni dirette con la clientela,
offrono una consulenza attenta e competente sui prodotti che
presentano e si dimostrano flessibili e organizzate, pronte a dare il
massimo in un lavoro dove viene messa in gioco una forte componente
personale».
Parole di Ciro Sinatra, presidente di Univendita, che
sottolinea altri due aspetti centrali nell’attrattiva che la vendita a
domicilio esercita sulle donne: «È un settore meritocratico, in cui i
risultati dipendono dal proprio impegno, e consente di conciliare
famiglia e lavoro».
La conferma si trova nelle storie delle sei venditrici più brave
d’Italia, le finaliste dell’Oscar della Vendita 2017, che si sono
raccontate in un instant book disponibile sul sito www.univendita.it.
Le sei campionesse hanno età, provenienza e background diversi. Se si
chiede loro qual è il segreto del successo, però, sono concordi:
bisogna proporsi con professionalità, trasparenza e mettere al centro
il cliente, partendo dalle sue esigenze e proponendo soluzioni
personalizzate. E, quando si sceglie di diventare il “volto” di
un’azienda sul campo, bisogna scegliere aziende con una solida
reputazione e credere in prima persona nella qualità dei prodotti.
Per il resto, le strade che portano alla vendita a domicilio possono
essere le più varie.
C’è chi si era sempre occupata di vendite, come
Maria Letizia Campo (52 anni di Castano Primo, MI), ma ha trovato un
nuovo entusiasmo nella vendita diretta con Lux Italia; ma c’è anche
chi faceva tutt’altro, come Raffaella Bompani (47 anni di Parma), che
prima di diventare consulente di viaggio con CartOrange era una
veterinaria.
Alcune hanno cominciato ad appassionarsi ai prodotti dapprima come
clienti, come Katia Marcomini (44 anni di Sant’Ambrogio di
Valpolicella, VR), oggi rappresentante Vorwerk Bimby, e Concetta
Partinico (52 anni di Lampedusa, AG), ex casalinga che ha trovato
un’opportunità di lavoro e guadagno a Lampedusa con Dalmesse Italia.
E ancora, c’è chi è arrivata alla vendita a domicilio dopo anni di
lavoro dipendente, come Anna Zancaglione (46 anni di Teano, CE), che
però, quando ha dovuto dedicarsi alla famiglia, ha potuto comunque
continuare a lavorare e guadagnare con Tupperware.
E c’è chi ha
cominciato giovanissima, trovando nella vendita diretta un modo per
garantirsi un’indipendenza economica durante gli studi, come Pamela
Spano (23 anni di Firenze), che poi ha deciso che il “posto fisso” non
faceva per lei e si è dedicata a tempo pieno alla carriera in Avon.
«Un tratto comune a queste storie è, in effetti, l’insoddisfazione
verso un lavoro “dietro una scrivania”, la voglia di essere padrone
del proprio tempo» commenta sempre Ciro Sinatra. L’autonomia
consentita dalla vendita a domicilio è un tratto difficilmente
riscontrabile in altre professioni e la flessibilità è una
caratteristica che le donne ricercano in un Paese come il nostro dove
la conciliazione famiglia-lavoro è ancora difficile per molte. «Ma
essere autonome non vuol dire improvvisarsi ed essere lasciate senza
rete –conclude Sinatra–. Al contrario, quando si decide di cimentarsi
con la vendita diretta, è fondamentale entrare a far parte di realtà
strutturate e orientate alla crescita dei propri venditori.
Le imprese
associate Univendita pongono una particolare attenzione alla
formazione continua dei venditori e li supportano con prodotti di
eccellenza, innovativi e sempre al passo con le richieste del
mercato».
Univendita (www.univendita.it) Qualità, innovazione, servizio al
cliente, elevati standard etici. Sono queste le parole d’ordine di
Univendita, la maggiore associazione del settore che riunisce
l’eccellenza della vendita diretta a domicilio. All’associazione
aderiscono: AMC Italia, Avon Cosmetics, bofrost* Italia, CartOrange,
Conte Ottavio Piccolomini, Dalmesse Italia, Fi.Ma.Stars, Jafra
Cosmetics, Just Italia, Lux Italia, Nuove Idee, Ringana Italia,
Tupperware Italia, Uniquepels Alta Cosmesi, Vast & Fast, Vorwerk
Italia – divisione Bimby, Vorwerk Italia – divisione Folletto, Witt
Italia, che danno vita a una realtà che mira a riunire l’eccellenza
delle imprese di vendita diretta a domicilio con l’obiettivo di
rafforzare la credibilità e la reputazione del settore tra i
consumatori e verso le istituzioni.
Univendita, che aderisce a Confcommercio, rappresenta il 46% del
valore dell’intero comparto della vendita diretta in Italia (fonte:
Format Research, marzo 2017).