Sostenere le famiglie e le imprese e creare occupazione.
Punti chiave
per la Banca di
Cagliari che nei giorni scorsi ha approvato il bilancio 2019 e
rinnovato il consiglio di
amministrazione.
In occasione dell’assemblea ordinaria dei
soci del 30 giugno scorso è stato approvato il bilancio al 31.12.2019.
Oltre all’utile netto,
pari a 2 milioni e 307 mila euro, tutti i numeri dell’esercizio sono
confortanti: i soci della
Banca di Credito Cooperativo di Cagliari sono passati da 2.508
(31.12.2018) a 2.716
(31.12.2019), aumenta anche il capitale sociale che passa da 4.942
(31.12.2018) a 5.108
(31.12.2019), e il numero di clienti che fino al 31.12.2018 erano
5.407, al 31.03.2019 se
ne contano 5.756.
L’assemblea ha inoltre rinnovato il consiglio di amministrazione con
la conferma del
Presidente Aldo Pavan e l’ingresso di Louise Pinna, commercialista
cagliaritana.
Il
consiglio è composto inoltre dal Vice Presidente Vicario - Gianmarco
Dotta, dal Vice
Presidente Fabio Onnis e dai Consiglieri Gianni Locci, Luciano
Randaccio e Massimiliano
Vacca.
Nonostante la piena emergenza sanitaria il lavoro della
banca è proseguito a ritmi serrati.
Dal 26 aprile ad oggi, grazie al
lavoro del personale e
del cda riunitosi sempre in videoconferenza, ha approvato 674 pratiche
di moratoria sui
mutui per totali 70 milioni di euro e deliberato 95 pratiche di
rifinanziamento introducendo
10 milioni di euro di nuova liquidità nelle casse delle imprese cagliaritane.
“In tempi così difficili la Banca di Cagliari prosegue nel suo
percorso di sostegno
all’economia e di crescita”, ha spiegato il presidente Aldo Pavan,
“continuiamo la nostra
attività di ascolto e intervento rapido a favore dei soci; in tempi di
crisi sanitaria facciamo
quanto è possibile per non lasciare indietro nessuno.
La
partecipazione al Gruppo Iccrea
aggiunge alla nostra azione la solidità del quarto operatore bancario
nazionale".