La Camera di Commercio di Sassari accelera le procedure sui voucher
per la riapertura.
Dopo quasi 2500 domande pervenute, l’ente camerale
che è riuscito ad evitare il temuto click day, ha deciso di chiudere
il termine di presentazione delle richieste il prossimo 10 giugno.
Per
un bando che si è rivelato un successo e soddisferà in larga misura le
richieste inoltrate.
“Eravamo consapevoli che ci sarebbe stata una grande richiesta da
parte delle imprese per il nostro bando che ha lo scopo di sostenerle
in questo momento, con un concreto seppur piccolo aiuto per le
principali spese legate alle riaperture – dice il presidente della
Camera di Commercio, Gavino Sini.
Era necessario muoversi velocemente
e nell’arco di qualche settimana abbiamo fatto in modo che si potesse
arrivare a concludere le procedure ed essere oggi a pochi giorni
dalle prime erogazioni.”
Il flusso delle domande di aziende che hanno richiesto il beneficio
del voucher, partito a ritmi sostenuti con quasi cento invii al giorno
nella prima settimana, ha subìto un veloce rallentamento negli ultimi
giorni.
Un andamento che ha mosso la giunta camerale nel suo ultimo
incontro di giovedì scorso, verso la decisione di restringere la
deadline sugli invii, prevista inizialmente per fine giugno.
O
bbiettivo: una più veloce ed immediata erogazione del contributo.
Molte imprese non hanno richiesto l’intero contributo relativo ad ogni
voucher (da tre e seimila euro) permettendo così di liberare risorse
importanti per altre aziende che hanno preso parte al bando e agendo
con grande senso di responsabilità collettiva.
Ad esempio, piccoli
artigiani e commercianti non hanno richiesto più di un migliaio di
euro per coprire i loro interventi, nulla di più di quello che gli era
effettivamente necessario.
Un approccio che aumenterà di fatto il
numero dei possibili beneficiari, secondo le stime degli uffici
camerali e relative alle domande giunte per via telematica negli
uffici di via Roma.
“Un’accelerazione che ha l’unico obiettivo di sostenere le imprese del
nord Sardegna e nel più breve tempo possibile – dice il segretario
generale dell’ente, Pietro Esposito – che hanno puntato per la
ripartenza anche sul nostro bando che rappresenta un segnale tangibile
a beneficio del territorio nella sua globalità.”
La task force camerale ha lavorato sin dal 18 maggio non solo sulla
verifica delle richieste ma anche per fornire supporto costante alle
imprese in un clima di collaborazione necessario, considerate le
criticità del momento.
Approccio che ha consentito di individuare
anche piccole criticità “sanabili” ma in assoluta linea con le norme
generali e con il bando, nella fattispecie particolare.
“Le aziende hanno compreso in larga misura l’importanza e i cardini
del bando camerale – è il commento del Rup camerale, Franca Tiloca e
di Antonella Viglietti responsabile dell’ufficio progetti strategici-
e si sono attenute alle direttive indicate per accedere ai voucher.
E’
normale che possano sorgere dubbi e quesiti e su questo fronte i
nostri uffici hanno fornito tutti i supporti del caso, oltre a
predisporre un vero e proprio vademecum guida relativo all’iter
istruttivo delle domande”.
L’esame delle domande viene seguito passo dopo passo dalla task force
che sta lavorando intensamente per arrivare a liquidare i primi
voucher dalla seconda settimana di giugno.
Per evitare
congestionamenti sui flussi comunicativi e dare puntuali informazioni
agli imprenditori, sul sito camerale a partire da 10 giugno sarà
pubblicato l’elenco degli aventi diritto al voucher e la relativa data
di erogazione.
Sarà la Camera di Commercio che prenderà contatto
direttamente con i beneficiari.
Il bando voucher per la riapertura sui cui la Camera di Commercio ha
dato disponibilità per 6 milioni di euro ha dimostrato di essere stato
recepito più che positivamente dal sistema delle imprese, cui è stato
rivolto, per contribuire alla ripresa delle attività e attenuare gli
effetti deflagranti della pandemia.