“Un provvedimento importante, un aiuto concreto per i nostri pastori
e per sostenere l’intera filiera del comparto ovicaprino scommettendo
anche su ricerca e nuove tecnologie per rilanciare un settore vitale
per l’economia sarda”. Lo afferma l’assessore regionale
dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, a Mazara del Vallo (Trapani) per
partecipare alla riunione della Commissione Politiche agricole della
Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, commentando il via
libera al decreto che definisce criteri e modalità di ripartizione
delle risorse del Fondo nazionale latte ovino.
Nel corso della seduta, presieduta dall’assessore della Regione
Sicilia, Edy Bandiera, la Commissione ha approvato all’unanimità il
decreto dei ministri delle Politiche agricole e dell’Economia
attuativo della legge 44 del 2019 (legge ‘emergenze’). “Lo abbiamo
sostenuto con forza – sottolinea l’esponente della Giunta Solinas –
ottenendo un risultato fondamentale, anche perché inizialmente
l’approvazione del provvedimento non era stata inserita tra i punti
all’ordine del giorno ed è stata aggiunta successivamente grazie
all’appoggio di tutte le Regioni”.
Il Fondo nazionale latte ovino può contare su una dotazione
finanziaria di 10 milioni di euro che serviranno a “favorire la
qualità e la competitività del latte ovino attraverso il sostegno ai
contratti di filiera e di distretto”. Pieno supporto, poi, "alla
promozione di interventi di regolazione dell’offerta di formaggi Dop"
e a ricerca, trasferimento tecnologico e interventi infrastrutturali
nel settore. Per l’erogazione dei contributi verrà data priorità alla
consistenza numerica dei capi di bestiame, alle specificità
territoriali e all’esigenza di adottare iniziative per favorire
l’imprenditorialità giovanile.
Tra gli altri provvedimenti approvati dalla Commissione Politiche
agricole, anche lo schema di decreto ministeriale per la concessione
degli indennizzi agli agricoltori che hanno subìto danni da animali
protetti.