I pastori di Ollolai (ma presto si aggregheranno le altre imprese
agricole e artigianali) si uniscono per vendere direttamente i propri
prodotti: foraggi e carni. Lo fanno sotto le insegne del marchio
Ollolai, brand conosciuto nel mondo grazie ai suoi cittadini illustri,
come il compianto Franco Columbu, e al successo incredibile di Case a
1 euro che ha portato il nome della vecchia capitale della Barbagia in
giro per il mondo: sono oltre 500 (censite) le testate giornalistiche
mondiali che si sono occupate del fenomeno, oltre al reality
televisivo andato in onda per sei mesi in Olanda con una media di
600mial telespettatori con punte di 1milione; e il documentario
francese che sarà realizzato a breve.
Una promozione gratuita che vuole essere “sfruttata” positivamente per
promuovere oltre che il territorio anche le proprie produzioni
agricole e artiginali.
I 33 pastori che hanno dato vita ad una rete di impresa, venderanno i
propri prodotti utilizzando il marchio “Ollolai” concesso dal proprio
Comune.
E lo faranno con i propri prodotti non solo in modo tradizionale ma
anche innovativo riuscendo a valorizzare tutte le carni degli animali
allevati grazie ad un accordo con la Cooperativa Genuina di Ploaghe
che trasformerà i prodotti, proponendosi ai mercati interni ma anche
esteri. Un modello di cooperazione tra settore primario e della
trasformazione che ha come unico obbiettivo quello di dare valore
aggiunto ai prodotti del settore primario ed artigianali.
Si parte dalla trasformazioni delle carni ovine, suine, caprine e
bovine, con una gamma di prodotti molto vasta. Ecco una esposizione
schematica:
Carni ovine e caprine: prosciutti, bistecchine pre condite sottovuoto
gelo, salamini stagionati, hamburger, agnello precotto gelo e vasetti
vetro agnello sotto’olio.
Carni suine: controfiletto e pancetta arrosto, porchetta sottovuoto,
salsicce per arrosto sottovuoto gelo e salsicce stagionate sottovuoto.
Carni bovine: bresaola stagionata sottovuoto, salamino stagionato
sottovuoto e hamburger sottovuoto gelo.
Il marchio ideato è molto semplice . Al nome Ollolai aggiunge un segno
grafico che rimanda ad un generico guerriero sardo ma soprattutto al
particolare del corpetto del locale abito tradizionale femminile.
I prodotti saranno promossi già a cominciare dalla tappa delle Cortes
apertas di Ollolai, Impara s’arte, in programma l’ultimo fine
settimana di novembre, e con la partecipazione ad alcune fiere e
manifestazioni internazionali già programmate.