Prende il via oggi in contemporanea a Porto Rotondo e Olbia il 5°
Festival del Mirto organizzato da Mirtò.
Con questo evento, giunto ormai alla quinta edizione, Olbia celebra
la qualità artigiana e le produzioni di eccellenza della Gallura, del
nuorese e del resto della Sardegna.
Da oggi fino al 20 agosto, all’interno del Teatro Michelucci, location
nei pressi dell’area commerciale di Auchan e della Marina di Olbia, 14
maestri artigiani mettono in mostra le loro opere realizzate lavorando
materie prime come legno, ferro, granito, pietra, tessuti, ceramiche,
vetro e trasformate in veri e propri capolavori, gioielli e accessori
moda.
All’interno del padiglione teatrale, con l’ingresso gratuito, si
possono così ammirare e acquistare i manufatti esposti e raccontati
dagli stessi artigiani e dal personale qualificato.
La visita alle esposizioni, inoltre, è accompagnata dalla degustazione
di prodotti locali di grande qualità preparati dallo staff di Mirtò e
selezionati dai consorzi di tutela delle principali produzioni
agroalimentari sarde quali il Consorzio Agnello IGP, il pecorino, i
molluschi di Olbia e i vini selezionati dal Consorzio di tutela del
Vermentino di Gallura oltre a eventi collaterali e musicali.
Nella serata conclusiva, il 20 agosto, la scalinata della Basilica di
San Simplicio si trasformerà in passerella sulla quale, con una
sfilata di moda, verranno presentate le migliori produzioni della
sartoria sarda e degli accessori moda, delle imprese artigiane
presenti all’interno della manifestazione.
L’iniziativa dal titolo “L’Isola dell’artigianato”, organizzata dal
Comune di Samugheo con Tessingiu e Confartigianato Imprese Gallura, fa
parte della “V edizione del Festival internazionale del mirto”.
L’Associazione Artigiana gallurese, infatti, ha stretto un accordo di
collaborazione con “Mirtò”, marchio che rappresenta un'organizzazione
nel settore degli eventi e delle iniziative di promozione del
territorio Sardo già noto nel nord Sardegna per diverse iniziative di
alto livello legate al mondiale rally, alla promozione territoriale di
Ollolai a livello locale e con una missione di internazionalizzazione
in Olanda.
“Non si tratta della solita visita a un mercatino estivo ma di una
vera e propria esperienza nelle abilità e specificità delle produzioni
della manifattura sarda, tradizionale e moderna – afferma Giacomo
Meloni, Presidente di Confartigianato Imprese Gallura - un’occasione
irripetibile per conoscere i prodotti e le persone che li hanno
concepiti e realizzati: pezzi unici con una storia da raccontare,
simboli di una tradizione millenaria capace di innovarsi per diventare
design”. “Tutto ciò avviene all’azione sinergica tra Mirtò Sardegna,
Tessingiu e Amministrazione di Olbia - sottolinea Meloni – operazione
che offre una occasione di visibilità e di marketing alle imprese
artigiane”.
Per le imprese, secondo Confartigianato Gallura, tale iniziativa è
l’inizio di un percorso che in loro farà crescere la consapevolezza di
poter realizzare produzioni d’eccellenza del Made in Italy, e di poter
rappresentare cultura, territorio, competenze e filosofia di qualità,
un modello da mettere in pratica e da ripetere ed esportare per far
crescere il sistema della piccola impresa Sarda all'interno dei
mercati nazionali e internazionali”.
“Abbiamo la fortuna di poter fare un pezzo del percorso di
internazionalizzazione stando a casa – conclude il Presidente Giacomo
Meloni - grazie al fatto che per alcuni mesi all'anno il mondo viene
da noi, un mondo capace di spendere, ma soprattutto di comprendere la
qualità che c'è dietro le nostre produzioni”.