Il laboratorio Vaccini Batterici dell’Istituto Zooprofilattico
Sperimentale della Sardegna ogni anno produce e distribuisce, in
esclusiva, circa 1.500.000 dosi di vaccini stabulogeni per animali.
Questi vaccini rappresentano un servizio sanitario strategico nella
prevenzione e nel controllo di alcune delle più importanti patologie
degli animali da reddito della Sardegna e del continente. Dal 5
giugno, a causa della mancanza di sostanze reagenti indispensabili,
l’IZS ha bloccato la produzione dei vaccini.
Proprio in questo periodo dell’anno, in Sardegna, si effettuano molte
profilassi vaccinali su ovini e caprini, che risultano fondamentali
per contrastare patologie come mastiti, aborti e polmoniti nelle
greggi.
L’attuale interruzione della produzione può provocare gravi danni al
patrimonio zootecnico isolano.
Questa interruzione, del tutto prevedibile in quanto era nota da mesi
la mancanza dei reagenti, è aggravata dal mancato avviso agli utenti,
col conseguente accumulo di richieste, pagate e inevase.
Denunciando l’episodio, Confagricoltura Sardegna chiede che l’IZS
trovi subito soluzioni che ripristino il servizio nell’immediato, ma
anche che evitino che situazioni simili possano ripetersi in futuro,
magari predisponendo un semplice piano di programmazione annuale
dell’acquisto dei reagenti.
Tutto questo a tutela del patrimonio
zootecnico e degli allevatori sardi.