La richiesta di riapertura immediata di un tavolo tecnico presso il
Ministero dello sviluppo economico con lo scopo di valutare le
proposte per la riattivazione del ciclo produttivo della Keller.
E’ questo l’elemento caratterizzante del vertice voluto dal presidente
Solinas per fare il punto sull’azienda del Medio Campidano.
All’incontro, svoltosi all’assessorato regionale dell’industria, hanno
preso parte, per la Regione, l’assessore Anita Pili, l’assessore del
lavoro Alessandra Zedda, il titolare dei trasporti Giorgio Todde e il
responsabile della difesa dell’ambiente Gianni Lampis; per il
consorzio industriale del Medio Campidano, il presidente Luca
Argiolas; per le sigle sindacali erano presenti al tavolo i segretari
regionali della Fiom-Cgil e della Fsm-Cisl Roberto Forresu e Marco
Angioni e Edoardo Bizzarro, nonché il segretario della Uilm-Uil del
Medio Campidano Andrea Farris.
Dopo gli interventi del presidente del consorzio industriale e dei
vertici sindacali, che si sono detti soddisfatti per la tempestiva
convocazione della riunione, l’assessore del lavoro Alessandra Zedda
ha comunicato l’imminente approvazione da parte della giunta regionale
del ddl che consentirà di meglio specificare l’articolo della legge di
stabilità che di fatto rendeva inapplicabili sia le misure dei
progetti Lavoras, sia l’indennità una tantum. “A tal proposito – ha
specificato Zedda - tutti i lavoratori della Keller sono già stati
inseriti negli elenchi dei beneficiari profilati dall’agenzia
regionale per il lavoro”.
L’Assessore della difesa dell’ambiente Gianni Lampis ha sottolineato
“la straordinaria attenzione che l’esecutivo regionale ha da subito
voluto riservare alla “questione Keller”, vista la sua rilevanza
sociale ancor prima che economica nella prospettiva di una parziale
mitigazione della crisi economica che da anni relega il Medio
Campidano, per troppi anni ignorato dalla politica, a fanalino di coda
in tutte le classifiche nazionali come area più povera d’Italia”.
“In
quest’ottica – gli ha fatto eco il titolare dei trasporti Giorgio
Todde – deve essere letta la forte volontà della giunta guidata da
Christian Solinas di operare in maniera sinergica tra assessorati per
salvaguardare l’occupazione e assicurare uno sviluppo concreto al
territorio”.
In conclusione, l’assessore dell’industria Anita Pili ha voluto
riaffermare l’esigenza, condivisa dai colleghi di giunta e in accordo
con i rappresentanti dei lavoratori e con il consorzio industriale,
della veloce riapertura di un tavolo tecnico presso il Ministero dello
sviluppo economico per “valutare le due proposte in campo per la
riattivazione del ciclo produttivo dell’industria di Villacidro:
quella di un consorzio di imprese sarde e quella di un gruppo di
interesse iraniano. Non è esclusa – ha precisato Anita Pili - tra le
altre, la valutazione di ipotesi alternative, come quelle già avviate
nel territorio regionale siciliano e che ha consentito lo spostamento
del personale ex Keller presso l’azienda del trasporto ferroviario.
La sollecitazione al Ministero – è stato concordato al termine
dell’incontro - sarà condotta dall’assessorato dell’industria di
concerto con gli altri assessorati coinvolti, con il consorzio
industriale provinciale del Medio Campidano e con le parti sindacali.