Ferrarini lancia la campagna “Sapori d’Italia” per valorizzare la
cultura alimentare italiana e la vendita al dettaglio e rafforza il
legame con il territorio e la vicinanza al consumatore con due nuovi
prodotti 100% italiani, rivolti al dettaglio tradizionale: il “Big
Storico” e “il Nazionale”. Due prosciutti cotti top di gamma pensati
per soddisfare le richieste del mercato che premiano l’altissima
qualità e l’artigianalità, insieme alla trasparenza sulla provenienza,
a partire dalla materia prima.
Lo storico marchio, fondato nel 1956 da Lauro Ferrarini, è oggi il
leader di mercato del prosciutto cotto, sia nel canale della grande
distribuzione organizzata, sia in quello del dettaglio tradizionale su
tutto il territorio nazionale grazie ad una propria struttura
distributiva.
Prima azienda italiana a produrre prosciutto cotto senza polifosfati
aggiunti, Ferrarini è ormai una tra le più importanti imprese europee
nel settore agroalimentare e propone in tutto il mondo, oltre al suo
prosciutto cotto, i prodotti simbolo del Made in Italy: dal prosciutto
di Parma alle diverse specialità di salumeria, accompagnate dai
prodotti dell’azienda agricola Ferrarini, dalla quale l’attività
imprenditoriale ha preso avvio, come il Parmigiano Reggiano Dop, i
vini e l’aceto balsamico di Modena e Tradizionale Dop.
Il “Big storico” è un prosciutto cotto, fatto “come una volta”, per un
consumatore sempre più attento alla qualità e legato al negozio di
fiducia sotto casa. Realizzato con un processo altamente artigianale e
con materia prima rigorosamente nazionale selezionata, a tracciabilità
garantita (da suino pesante italiano), questo prosciutto si
contraddistingue per essere legato a mano e con cottura fuori stampo.
L’immagine vintage dell’etichetta è un omaggio alla storia del brand.
Anche “Il Nazionale” è un prosciutto di alta qualità, realizzato con
carni italiane, monitorando tutte le fasi della filiera, per un
prodotto garantito dall’origine alla tavola.
Forte della sua capillarità sul territorio italiano, “Ferrarini è un
brand solido, apprezzato e richiesto dal mercato - afferma la
presidente di Ferrarini Spa, Lisa Ferrarini -. Siamo storicamente
legati al mondo del dettaglio tradizionale, nel quale vogliamo
consolidare sempre più la nostra presenza, valorizzando la ‘bottega’
di fiducia dove vince il rapporto umano e il salumiere chiama il
cliente per nome”.
“Il sostegno all’economia locale - continua Lisa Ferrarini - è per noi
fondamentale e riteniamo che il dettaglio tradizionale possa
coesistere con la grande distribuzione organizzata”. Per
l’imprenditrice, “i negozi di quartiere italiani continuano a
rappresentare la storia di questo paese e l’eccellenza del Made in
Italy. Lì vince il rapporto umano e il consumatore si affida al
salumiere, che si distingue per la sua offerta selezionata di prodotti
di alta qualità e gourmet.
Questa è la forza che ha consentito a molti
negozi al dettaglio di alimentari di crearsi una nicchia di mercato
sempre più apprezzata dal consumatore”.
“Vogliamo accendere i riflettori- conclude Lisa Ferrarini -
sull’Italia degli ottomila comuni e delle botteghe, che sono da sempre
il punto di forza della politica commerciale di Ferrarini che ha una
distribuzione diretta in tutto il Paese. Anche per questo abbiamo
scelto di lanciare “Sapori d’Italia” una campagna fatta sia di
attività di comunicazione che di eventi che ci porterà a percorrere
tutto il territorio italiano per scoprirne i luoghi, i prodotti, la
cucina e le botteghe, cuore pulsante di ogni città, di ogni paese. E
lo faremo coinvolgendo i nostri clienti su ciascun territorio ed i
loro affezionati consumatori.
Non a caso abbiamo scelto di partire dall’Abruzzo, una terra
orgogliosamente simbolo del nostro Paese che ha dimostrato con eventi
disastrosi come il terremoto quanto le persone tengano ai propri
territori e quanto siano importanti i punti vendita al dettaglio.”