La Domenico Manca ha ottenuto un nuovo importante risultato dal
proprio olio extravergine di oliva San Giuliano Fruttato Cuor d’Olivo:
le Tre Foglie, massimo riconoscimento a livello nazionale, nella nuova
edizione della guida Oli d’Italia 2019 del Gambero Rosso, dedicata ai
migliori extravergine made in Italy in collaborazione con Unaprol.
“Come saprete, per la produzione olearia l'annata non è stata facile,
in alcune zone d'Italia ha subito addirittura un dimezzamento, quasi
azzerando il lavoro di agricoltori che sul loro campo ci avevano messo
il sangue.
In tal senso, quindi, il premio ha un valore ancora più
forte” – scrive l’editor Stefano Polacchi e il Gambero Rosso grazie
alla propria guida sostiene i produttori, raccontandone le fatiche,
per la prima volta anche in inglese. La Guida è giunta alla sua IX
edizione e dal suo esordio, nel 2011, ha visto aumentare di molto le
adesioni delle aziende. Uno strumento di promozione utile sia con gli
operatori del settore che coi consumatori che di anno in anno mostrano
sempre più attenzione e consapevolezza verso l’oro verde italiano.
Il
riconoscimento arriva a breve distanza dall’assegnazione
dell’altrettanto importante medaglia d’oro per il monovarietale Bosana
al concorso Monocultivar di Gino Celletti e dell’inserimento del
Primér tra i 10 oli migliori d’Italia da parte del mensile Forbes
Italia all’interno della rubrica Leader Board Eccellenze, per citare
solo i più recenti e prestigiosi di una lunga serie di premi che
gratificano e confermano l’impegno, la dedizione e la passione profusi
quotidianamente dalla Famiglia Manca nel portare alto il nome e
l’immagine della propria Terra, valorizzandone le produzioni nella
ricerca dell’eccellenza degli extravergini San Giuliano.
Da segnalare
inoltre che l'azienda agraria di Domenico e Pasquale Manca, da almeno
tre anni, ha in corso uno straordinario investimento che ha già
portato alla messa a dimora di oltre 150 mila piante di olivo in
terreni acquistati, bonificati e strutturati per la specifica
coltivazione, a Nord di Alghero. Uno sforzo importante che giunge in
un momento nel quale la gran parte delle aziende dedite all'olicoltura
stanno a guardare, in attesa che dal mercato giungano indicazioni
favorevoli. La San Giuliano non è stata a guardare, ha investito nel
suo territorio, creando anche opportunità occupazionali, e si appresta
nell'organizzazione aziendale ad accogliere le produzioni messe a
dimora nella Nurra del Nord Ovest della Sardegna. I riconoscimenti che
arrivano, come l'ultimo del Gambero Rosso, altro non fanno che
confermare la straordinaria storia di una realtà produttiva algherese
che vanta oltre un secondo di vita.