Ammontano a 6,5 milioni le risorse regionali dedicate al bando “Più turismo,
più lavoro”, quattro milioni e mezzo in più rispetto alle tre annualità
precedenti, 4 milioni per alberghi, villaggi turistici, ostelli e aree di
campeggio, mentre 2,5 sono dedicati ai servizi (stabilimenti balneari,
ristoranti,
bar, gelaterie e attività di servizi legate al settore turistico).
“Sono state accolte le
nostre richieste per attività come quelle legate alla ristorazione e
alla balneazione”,
ha commentato Paolo Manca, presidente di Federalberghi Sardegna, “gli
incentivi per il prolungamento della stagione estiva non potevano rimanere
circoscritti alla platea che prima racchiudeva pochi soggetti come ad esempio
alberghi, villaggi turistici e ostelli, che rimangono comunque gli
attori principali del
provvedimento, era comunque necessario per noi mantenere i livelli occupazionali
oltre i mesi da giugno a settembre anche in altre attività che sono altrettanto
protagoniste del comparto, quali ad esempio i settori della ristorazione e
balneazione”.
L’altra novità di quest’anno riguarda l’aumento del massimale per ogni azienda
(+25%). “Il tutto dovrà essere definito nel momento in cui parte”, ha
precisato Paolo
Manca, presidente di Federalberghi Sardegna, “nel frattempo il nostro auspicio è
che la nuova giunta possa seguire la linea fruttuosa dettata da questa giunta
regionale, mantenendo quindi questa operatività che ha determinato una
sburocratizzazione delle pratiche in tempi celeri grazie al lavoro
dell’assessore al
Lavoro Virginia Mura e del suo staff. Inoltre l’invito è quello di
inserire nel capitolo di
spesa del bilancio le risorse, così da non dover pensare all’ultimo la
modalità per
reperirle”.