L'ambulatorio chirurgico dell'unità operativa complessa di Oculistica
dell'Aou di Sassari si realizzerà con il prezioso contributo dei
privati.
La gara per l'esecuzione delle opere, che consentiranno di creare
ambienti dedicati agli interventi di specialità oculistica quali
cataratte e iniezioni intravitreali, è stata aggiudicata nei giorni
scorsi. A disposizione ci sono 55mila euro: 30mila su fondi del
Servizio edile e impianti dell'Aou e 25mila che arrivano da donazione
liberale della famiglia Delogu di Sassari.
La direzione aziendale dell'Aou di Sassari a ottobre scorso aveva
avviato uno studio per l'attivazione di un ambulatorio chirurgico
dedicato a cataratte e intravitreali, situato al piano terra della
seconda stecca bianca negli spazi dedicati appunto all'Oculistica.
L'ufficio tecnico dell'azienda di viale San Pietro aveva quindi
elaborato un progetto che a marzo di quest'anno l'azienda aveva
approvato, dando così il via libero agli uffici per la predisposizione
della gara d'appalto. Gara che si è chiusa nei giorni scorsi con
l'aggiudicazione alla ditta Iem di Sassari.
Adesso si sta concludendo l'iter amministrativo propedeutico alla
consegna dei lavori. Una volta aperto il cantiere, l'impresa avrà 45
giorni di tempo per concludere le opere.
Per la famiglia Delogu la donazione rappresenta un gesto importante.
Dopo la morte avvenuta tre anni fa del capofamiglia Angelo, conosciuto
e stimato ottico in città, i quattro figli, Giovanni, Giuliano,
Elisabetta e Stefano, desideravano poter ricordare il padre in modo
particolare.
«I nostri genitori ci hanno sempre insegnato l'importanza del dare –
afferma Giuliano Delogu – per questo motivo abbiamo pensato che si
potesse fare qualcosa che andasse a vantaggio della società.
Così, per
restare nell'ambito in cui nostro padre ha sempre operato e dopo aver
parlato anche con il professor Francesco Boscia, ci siamo orientati
verso la clinica di Oculistica».
E così, i frattelli Delogu hanno deciso di donare all'Azienda
un'importante somma destinandola alla realizzazione proprio
dell'ambulatorio.«Un atto di grande generosità e solidarietà –
sottolinea il direttore generale Antonio D'Urso – che avvicina i
cittadini alle strutture sanitarie che devono essere sentite come
proprie dagli utenti e al loro servizio».
A sottolineare l'importanza del gesto è anche il direttore dell'unità
operativa complessa di Oculistica Francesco Boscia. «La realizzazione
di questo ambulatorio ci consentirà di rendere più celeri le procedure
per le cataratte e le iniezioni intravitreali. Queste ultime sono
procedure effettuate per patologie sociali in progressivo aumento,
quali la retinopatia diabetica e la maculopatia senile. È prevedibile
– aggiunge – un aumento della richiesta di tali trattamenti, e ciò
comporta la necessità di una riorganizzazione del lavoro.
La nostra
struttura attualmente è il quinto centro in Italia per l'erogazione di
tali prestazioni. Ogni anno sono oltre 2000 le iniezioni intravitreali
realizzate». Con il nuovo ambulatorio i volumi potranno aumentare,
riducendo notevolmente i tempi di attesa dei pazienti, soprattutto di
quelli che arrivano da fuori città.
La notizia relativa alla chiusura dell'iter della gara d'appalto,
infine, arriva in una data particolare per la famiglia Delogu: il 22
maggio, infatti, ricorre la data di nascita del dottor Angelo che oggi
avrebbe compiuto 89 anni.