Quando il sipario si apre sulla musica di Silent Night, la “Natività”
di Leonardo appare luminosa davanti agli spettatori e l’emozione
prende il sopravvento. Partono così gli straordinari auguri di Natale,
di ieri (venerdì) sera, per genitori e alunni al Liceo Canopoleno di
Sassari.
Gli studenti di alcune classi del Liceo, guidati dai docenti Ida
Colagrossi e Mario Tola, hanno dato vita, nel vero senso della parola,
a tre grandi opere che il genio di Leonardo, Caravaggio e Gauguin ha
dedicato al Natale. Con Natale d’Autore l'obbiettivo è stato centrato:
mettere al centro i ragazzi, la loro curiosità e cogliendo la loro
disponibilità al “fare”.
I giovani interpreti hanno accettato di
vivere un’esperienza completamente nuova rispetto a quella
tradizionale di fruitori di un’opera d’arte dall’esterno, sono
diventati loro stessi una vera e propria "opera"
L’ispirazione degli artisti ha creato una visione della maternità in
cui una donna, povera e sfinita o colorata e fiorita, stringe il suo
bambino appena nato, salutata e sorretta da chi le sta intorno. E
quell’immagine tocca e riempie sempre il cuore, a Firenze come in
Polinesia, accompagnata da una musica classica o da un gospel: è
Natale perché è nata una vita.
I ragazzi del Canopoleno, abbigliati e disposti in maniera
incredibilmente fedele rispetto alle opere pittoriche rappresentate,
hanno saputo trasferire al pubblico il senso dei tre dipinti e il
miracolo della nascita del Bambino e dalla magia creativa dei grandi
artisti ne hanno saputo creare un’altra, in un’atmosfera capace di
fermare gli affanni umani e il tempo.
Le tre rappresentazioni sono state precedute da una interessante e
vivace carrellata delle opere pittoriche che nei secoli hanno espresso
questo tema, e sono state accompagnate da brevi note illustrative
esposte da tre compagni degli “attori” in scena.
Al termine della serata applausi sentiti da parte di una platea
commossa e partecipe, per un “Buon Natale” artistico.