Il Consiglio di Stato (Sezione Terza), accogliendo il ricorso dagli
idonei nella graduatoria, ha sospeso la sentenza del Tar Sardegna
riguardante il concorso per infermieri dell’ASSL di Nuoro in attesa
dell’udienza pubblica del 22 marzo 2018 per la discussione nel merito
dell’appello.
La sospensiva chiesta dai ricorrenti, vincolante dal 10/11/2017,
mantiene valida la graduatoria esistente riconoscendo la pubblica
utilità, poiché il personale in graduatoria è funzionale al
mantenimento della continuità assistenziale all'interno dell'azienda.
Infatti dei 329 infermieri in graduatoria, molti di essi già lavorano
precariamente da molto tempo (anche da sei anni) in varie aziende
sanitarie locali di tutta l’isola, garantendo il regolare svolgimento
di numerose prestazioni sanitarie.
“Già dai primi di luglio – e successivamente a settembre – avevamo
chiesto alla ASSL di Nuoro, nelle more dei pronunciamenti del
Consiglio di Stato, la proroga dei contratti ai 66 infermieri
risultati legittimamente idonei ad un pubblico concorso” ribadisce la
segretaria territoriale FSI USAE, Mariangela Campus e continua
sostenendo che “la nostra sigla sindacale, unica ad aver appoggiato i
lavoratori coinvolti sin dal primo momento di questa turbolenta
vicenda, è ampiamente soddisfatta per questa sospensiva soprattutto
perché aveva previsto tale esito.”
La FSI USAE, in forza del pubblico interesse garantito e
dell’immediata validità del provvedimento, chiede all’ATS Sardegna e
alle ASSL coinvolte, di utilizzare la graduatoria esistente per la
proroga dei contratti già in essere e per eventuali nuove assunzioni.
“La FSI USAE da tempo si batte per lo scorrimento delle graduatorie a
tempo indeterminato che con il blocco del turnover sono rimaste
congelate per anni” spiega la Campus “mentre le aziende sanitarie sono
gremite di precari inseriti in queste graduatorie”.