Negotin (Serbia) e Alghero: strategie comuni

-
  Incontro con il Sindaco di Negotin Jovan Milovanovic, con il presidente del Consiglio Comunale della municipalità, Ljubisav Bozilovic, dal referente dell’Università di Belgrado, il Prof. Zoran Duka Dukanovic e dalla collaboratrice Nadia Beretric, per l’avvio di una collaborazione che punta all’utilizzo dei fondi comunitari per lo sviluppo di strategie comuni.

  A Sant’Anna si è avviato il dialogo con il Vicesindaco Raimondo Cacciotto, gli Assessori alle Attività Produttive e alla Programmazione, Natacha Lampis e Gabriella Esposito, e con il dirigente Dott. Salvatore Masia. Una partnership con la città serba che vede coinvolte l’Università di Belgrado e l’Università di Sassari, con il Dipartimento di Architettura di Alghero, per la costituzione di una agenda di lavoro i cui obbiettivi concreti sono gli scambi di conoscenze ed esperienze, soprattutto nel campo della pianificazione strategica, e la promozione di Alghero e della Sardegna nell’area balcanica che apre nuovi mercati nella zona di convergenza dell’Unione Europea.

   Sotto il patrocinio ufficiale dell’Ambasciata italiana a Belgrado, a Novembre l’agenda di lavoro prevede una visita a Negotin con le realtà più importanti produttive locali del settore agroalimentare che hanno già dato diponibilità ad aprire una prospettiva sul nuovo mercato con interessanti aspettative. Turismo ed agroalimentare, due ambiti sui quali il partenariato con l’area dei Balcani può offrire una sponda concreta. “L’Amministrazione – sottolinea l’Assessore alle attività produttive Natacha Lampis - sostiene la propensione all’internazionalizzazione delle nostre imprese, con la ricerca di nuovi mercati e con opportunità concrete offerte da accordi istituzionali con realtà in fase di sviluppo come quella serba e dei mercati vicini della Romania e Bulgaria”.

   La rappresentanza istituzionale serba ha avuto modo in questi giorni di conoscere la città e le sue potenzialità produttive, ambientali e culturali e delle produzioni di qualità del settore oleario e vitivinicolo, settori, questi, che la delegazione della città serba ritiene di forte interesse.