Sassari: tutto è pronto per gli Open Day Vaccinali - Straordinaria partecipazione della città

-
«Anche Sassari aderisce all’iniziativa regionale degli Open Day vaccinali e con entusiasmo il Comune sponsorizza l’intera manifestazione. Vogliamo che sia un’opportunità per indirizzare verso un atto di educazione civica e senso di appartenenza tutte quelle persone che ancora non hanno aderito all’”obbligo morale” di vaccinare se stessi per tutelare gli altri». Così il sindaco Nanni Campus commenta l’evento che si terrà venerdì 8 ottobre in piazza d’Italia, dalle 10 alle 23, e a cui hanno scelto di partecipare come testimonial moltissime realtà del territorio. «Sarà inoltre l’occasione per la città di ringraziare quanti hanno già aderito alla campagna vaccinale e di conoscere le attività svolte per la collettività dai settori del Comune e non solo durante il periodo più drammatico della pandemia». Nel maxi-schermo in piazza sarà infatti proiettato un video che riassume ciò che è stato fatto durante i mesi più duri del 2020. Altri cortometraggi, di tutti i partner, andranno in onda durante la giornata. «Sassari ha dimostrato di essere una città virtuosa nella gestione della campagna vaccinale ed è sempre stata tra i poli della Sardegna che ha maggiormente accolto il problema delle vaccinazioni - afferma il commissario straordinario di ATS Sardegna Massimo Temussi-. L’Open Day dell’8 ottobre sarà una prova importante che ci avvicina sempre di più al cittadino, segno di una comunità che ha fatto tanto e che vuole distinguersi nella campagna vaccinale regionale. L’invito a tutti i cittadini non ancora immunizzati è di recarsi venerdì prossimo in piazza d’Italia». Obiettivo della manifestazione è coinvolgere ragazzi, stranieri, cittadini e quanti ancora non si sono vaccinati. È anche un modo per ringraziare chi si è già sottoposto all’inoculazione, portando a un evidente crollo dei contagi in città. Lo slogan scelto dall’Amministrazione comunale è “Per completare l’opera. Il tuo vaccino fa bene a tutti!” proprio per sottolineare questi due concetti. Sassari infatti è il territorio sardo che vanta il maggior numero di vaccinati. Chi si vaccinerà riceverà un buono pasto di 7 euro, offerto da Comune di Sassari che finanzia tutta l’iniziativa. Già nei giorni scorsi, Comune di Sassari, tramite i Servizi sociali, la Polizia locale e la Protezione civile, e Ats Sardegna hanno distribuito in punti mirati della città materiale informativo in sei lingue per arrivare a tutta la popolazione presente sul territorio. Per aderire non è necessario prenotarsi. Servono documento di riconoscimento e tessera sanitaria (gli stranieri che non ne sono in possesso potranno presentare il codice STP, straniero temporaneamente present). I minorenni tra i 12 e i 17 anni devono essere accompagnati da un genitore. Possono aderire anche i non residenti. Testimonial d’eccezione della giornata sarà il gruppo comico Tressardi, che sarà in piazza d’Italia insieme agli stand del Comune, della Promocamera, dell’Università di Sassari, della Dinamo maschile, femminile e la Dinamo Lab, della Torres, maschile e femminile, de La Nuova Sardegna e dell’Ente concerti Marialisa De Carolis. I Tressardi, che saranno presenti per tutto il giorno tra gli spazi attrezzati, faranno anche un breve sketch intorno alle 20. La Polizia locale avrà uno spazio in cui gli agenti, per tutto il giorno, coinvolgeranno scolari e studenti di ogni età in laboratori della legalità; tra loro, anche giovani ospiti di case famiglie e comunità protette, che potranno così unirsi a momenti di convivialità. I più piccoli si divertiranno con auto e moto elettriche in miniatura con cui i bambini si destreggeranno nell’imparare le regole del codice della strada, dopo aver disegnato loro stessi i cartelli. Con i più grandi invece si dibatterà di tematiche delicate, come la guida sotto l'effetto dell'alcol, il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Saranno effettuate dimostrazioni con Thor, il cane dell’unità cinofila antidroga della Polizia locale. Sarà allestita una postazione in cui sarà presentato il progetto prevenzione e repressione truffe agli anziani. La Protezione Civile comunale promuoverà azioni di informazione e di sensibilizzazione legate alle emergenze e alle norme di autoprotezione rivolte alla popolazione; saranno esposti strumenti operativi di uso comune. Sia la Polizia Locale sia la Protezione Civile proietteranno video che testimoniano il lavoro svolto da queste strutture comunali durante la fase più drammatica dell'emergenza sanitaria. Sarà presente un info point del Settore Ambiente e Verde Pubblico comunale, dove gli ecovolontari saranno disponibili dalle 10 alle 20 per distribuire i kit con mastelli e buste della raccolta porta a porta, chiarire qualsiasi dubbio e dare informazioni su come si fa la raccolta differenziata e come deve avvenire il corretto conferimento dei rifiuti. In questa giornata non poteva mancare la Promocamera, che tanto si è impegnata nella lotta contro il Covid. Nel suo 25° anno, l’Azienda Speciale Promocamera, costituita dalla Camera di Commercio di Sassari con lo scopo prioritario di promuovere la formazione manageriale, favorire lo sviluppo della cultura d’impresa, sostenere la digitalizzazione e i processi di export delle imprese sui mercati nazionali ed esteri - con grande sensibilità e spirito di servizio - si è messa a disposizione del territorio e della collettività accogliendo con entusiasmo la richiesta dell’Ats e dell’Amministrazione comunale di Sassari affinché si potesse infrastrutturare e organizzare il Padiglione espositivo di Predda Niedda adibendolo a Punto Vaccinale. Gli oltre 4mila metri quadri di spazi al coperto e i circa 8mila all’aperto, usualmente utilizzati per attività convegnistica, e manifestazioni culturali e fieristiche di promozione economica, sono tempestivamente stati riconvertiti nel più grande Hub vaccinale della Sardegna, contribuendo alla vaccinazione di una grandissima parte della popolazione sassarese, e non solo. Da marzo sono state vaccinate oltre 263.700 persone, con una media giornaliera di oltre 1.500 persone. L’Università degli Studi di Sassari presenterà l’offerta formativa 2021/2022 e sarà attivo uno sportello di consulenza per rispondere a eventuali dubbi sulle modalità di immatricolazione ai corsi di laurea. Visto che durante l’Open Day si cercherà di raggiungere anche gli stranieri, alcuni studenti e studentesse iscritte ai corsi di studio di Servizio sociale e Mediazione linguistica e culturale dell’Ateneo saranno a disposizione, in collaborazione con i Servizi sociali del Comune. Saranno proiettati video predisposti dai docenti dell’Ateneo sulle zoonosi (la possibilità di trasmissione dell’infezione dagli animali all’uomo) e sul programma Mentorship finanziato dal ministero del’Interno e dalla Crui per attività di tutoraggio destinate a studenti internazionali. Uno spazio sarà anche dedicato all’Unicef che presenterà le proprie attività di vaccino profilassi nei Paesi in via di sviluppo. Alle 18 si terrà un dibattito aperto al pubblico sul tema “Covid- 19: a che punto siamo?” con i professori Giovanni Sotgiu e Sergio Babudieri che hanno avuto un ruolo rilevante durante l’emergenza pandemica. Alla giornata parteciperanno le associazioni studentesche dell’Università di Sassari.