Domenica 12 maggio in occasione di 'Monumenti Aperti' nella sede
dell'Associazione Chenàbura in via Alberto Lamarmora 88 sarà possibile
visitare il piccolo museo di cultura ebraica e sarà illustrata una
tavola apparecchiata per il Seder (cena) dello Shabbat. Il tutto
illustrato da componenti del nucleo della rinascente Comunità ebraica
cagliaritana che parleranno anche della vita nell'antica Juderia
(chiamata impropriamente Ghetto) cagliaritana e della storia degli
ebrei sardi prima della cacciata del 1492 e dell'eredità culturale dei
conversi e marrani nell'identità dei sardi.
L'iniziativa è della 'Associazione Chenàbura- Sardos pro
Israele, presieduta da Mario Carboni,ha festeggiato a Cagliari, la
'Yom ha'Atzmaut 2019', che ricorda la
Dichiarazione di Indipendenza di Israele, segnando la fine del Mandato
Britannico. L'Associazione ha festeggiato l'evento nella propria sede di via
Lamarmora, nel quartiere di in Castello, l'ex ghetto cagliaritano.
"La ricorrenza vuole in maniera particolare significare - ha ribadito
ancora una volta Mario Carboni -
tutta la solidarietà e vicinanza al popolo ebraico in un periodo nel
quale Israele
subisce, difendendosi validamente, l'ennesimo attacco terroristico da
parte palestinese di Gaza nei riguardi dei suoi cittadini nel sud del
paese".