Dalle Donne sarde del Vino di Sardegna un messaggio contro la violenza

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  Domenica 28 aprile, dalle 16 alle 20, le Donne del Vino Sardegna si danno appuntamento presso la cantina Su’Entu a Sanluri per lanciare un messaggio importante: stop alla violenza sulle donne. Una serata di beneficenza con degustazioni e un’asta con bottiglie d’annata e in edizione limitata per raccogliere fondi a favore dell’Associazione Prospettiva Donna. Nel 2018 le Donne del Vino italiane hanno vissuto il dramma del femminicidio in prima persona, quando la sommelier Donatella Briosi è stata uccisa dall’ex marito a Udine. È a lei che le 39 produttrici, ristoratrici, enotecarie e sommelier dell’isola, unite nell’Associazione Le Donne del Vino, dedicano questa importante serata.

   Le degustazioni saranno accompagnate dalla messa all’asta di 19 etichette pregiate, battute da Ivan Paone, Vice Direttore dell’Unione Sarda. Per l’occasione le Donne del Vino mettono a disposizione della solidarietà il meglio dell’enologia isolana, come l’edizione limitata del Turriga 2008, del Bovale 2012 e del S’Arai 2012. L’ingresso in cantina è libero. Il costo del calice è di 10 euro a persona e include 3 assaggi. Lo street food è a cura di Alessandra Meddi di Cucina.Eat. I fondi raccolti saranno devoluti all’Associazione Prospettiva Donna, centro anti-violenza cha da anni si occupa di contrastare e prevenire le varie forme di disagio di donne e minori, attraverso l’accoglienza, l’ascolto e il supporto psicologico e legale.

  Partecipano all’evento: Roberta Pilloni (Su’entu), Elisabetta Pala (Mora&Memo), Valentina Argiolas (Cantina Argiolas), Nicoletta Pala e Beatrice Ragazzo (Audarya), Antonella Corda (Cantina Antonella Corda), Roberta Porceddu (Cantina Lilliu), Maria Grazia Perra (Cantina Ferruccio Deiana), Laura Carmina (Tenuta Muscazega), Rita Pinna e Maria Amalia Dessì (Cantina Pala), Emanuela Flore (Cantina del Mandrolisai), Denise Dessena (Hotel Ristorante S’Astore), Grazia Canneddu (Cantina Canneddu), Donatella Buttu e Claudia Secci (Cantina Dorgali), Angelica e Roberta Tani (Cantina Tani), Anna Maria Fara (Sardegna Bella e Buona), Daniela Pinna (Tenute Olbios), Claudia Pinto (Enoteca Vitis Vinifera) e Laura Parpinello (Poderi Parpinello). Le Donne del vino sono un’associazione senza scopo di lucro che promuove la cultura del vino e il ruolo delle donne nella filiera produttiva del vino. Nata nel 1988, conta oggi oltre 800 associate tra produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier e giornaliste. Le Donne del vino sono in tutte le regioni italiane coordinate in delegazioni. Altre info sul sito e sul blog: www.ledonnedelvino.com