Oggi e venerdì 12 aprile, a Orosei nel Marina Resort di via Del
Mare, si terrà il decimo "Einstein Telescope Symposium". Con la
partecipazione di personalità del campo della fisica provenienti da
tutto il mondo, il decimo Einstein Telescope Symposium sarà
incentrato sull'organizzazione, la scienza e la tecnologia di ET.
Di fatto, questo appuntamento segnerà l’inizio ufficiale della
collaborazione internazionale Einstein Telescope.
Interverranno il Rettore dell'Università di Sassari, Massimo
Carpinelli, Michele Punturo dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
(INFN) e coordinatore internazionale del progetto ET, Domenico
D'Urso, ricercatore del Dipartimento di Chimica e Farmacia
dell'Università di Sassari.
I giornalisti sono invitati a partecipare alla sessione di apertura
(11 aprile, ore 9:30-10:30) nel Marina Resort e alla sessione poster e
di visita del sito sperimentale (12 aprile, ore 15:30-18:00), nella
miniera di Sos Enattos.
ET è un interferometro di terza generazione per l'osservazione delle
onde gravitazionali, un'infrastruttura di ricerca che ambisce a
entrare nella European Strategy Forum on Research Infrastructures.
Oltre alla ex miniera di Sos Enattos a Lula, considerata
particolarmente adatta allo sviluppo del progetto per via del basso
rumore antropico, resta in gara a livello europeo il solo sito
collocato tra Olanda, Germania e Belgio (la candidatura ungherese
infatti è stata ritirata).
Il simposio sarà anche l'occasione per verificare di persona lo stato
di avanzamento dei lavori che a Lula sono già cominciati per
l'allestimento del laboratorio sotterraneo SarGrav, destinato a
ospitare esperimenti di fisica di precisione sulla gravità.
Al progetto Einstein Telescope per il rilancio scientifico della
Sardegna e dell'Italia collaborano Università di Sassari, INFN,
Regione Sardegna, Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca
(MIUR).