Martedì 26 Marzo alle 16, nella sede di The Net Value - viale La
Playa, n. 15 a Cagliari, viene presentato il progetto
“Intraprendiamo”.
All’incontro con gli stakeholder del Crea (Centro servizi d’ateneo per
innovazione e imprenditoria) prendono parte Maria Chiara Di Guardo
(pro rettore Innovazione, Università Cagliari e direttore Crea) e
Mario Mariani (imprenditore e fondatore di The Net Value). Il progetto
promosso dal Crea con The Net Value partner ufficiale, è finanziato
dall’assessorato regionale del Lavoro (Formazione professionale,
cooperazione e sicurezza sociale - Por Sardegna Fse 2014-2020, Asse
prioritario 1 - Occupazione).
Un percorso innovativo studiato per supportare la creazione d’impresa
e l’avvio di lavoro autonomo. Con un bersaglio prioritario: i settori
dell’Ict e dell’Agrifood. In breve, un pezzo importante dell’economia
e delle prospettive occupazioni del futuro, locali e no. Dopo la
presentazione in calendario oggi a Nuoro (dalle 16.30 alle 18, sede
camerale di via Papandrea 8) l’approdo a Cagliari. Il progetto intende
fornire ai partecipanti gli strumenti per sviluppare e consolidare
competenze utili a fronteggiare le prime fasi di generazione di
impresa e reggersi nel mercato nel medio e lungo periodo sfruttando
l’esperienza maturata nell’ambito del Contamination lab dell’ateneo
del capoluogo. Il tutto con approcci e metodologie innovative al fine
di stimolare la creatività dei partecipanti e favorire la
contaminazione tra diverse competenze.
“Intraprendiamo” è rivolto a inattivi, inoccupati e disoccupati con
diploma di scuola media superiore, di cui almeno il 55 per cento
donne, possessori di partita Iva con un reddito inferiore ai 3.800
euro e dipendenti con reddito annuo inferiore a 8.000 euro.
Fino al 15
aprile prossimo è online il bando per partecipare alle quattro
edizioni che si svolgeranno a Cagliari e, per la prima volta a Nuoro.
Ciascuna edizione è a numero chiuso con venti posti (nove riservati
alle donne) a disposizione. Previste 60 ore di assistenza tecnica e
consulenza per avvio nuove attività economiche, 40 per acquisizione
conoscenze e competenze imprenditoriali, 40 per mobilità
transnazionale e 30 per consulenza preliminare.
“Il Crea con questo nuovo progetto intende mettere a sistema
molteplici competenze e specifici servizi a supporto delle neo-imprese
e sviluppare la cultura d’impresa. Ci facciamo - spiega la
professoressa Di Guardo - portavoce del ruolo dell’imprenditorialità
come strumento di valorizzazione delle competenze personali e come
soluzione di arricchimento collettivo sociale ed economico”. Grazie
all’esperienza maturata in questi anni, si stima che il progetto possa
supportare 80 partecipanti all’avvio di imprese e attività economiche
autonome legate ai settori dell’Agrifood e dell’Ict (Tecnologie
informazione e comunicazione) e fornisca loro le competenze necessarie
per la gestione efficace del proprio business nel lungo periodo. “La
creazione di una rete e lo sviluppo della cultura d’impresa
favoriranno lo sviluppo dell’ecosistema imprenditoriale della Sardegna
visto come l’insieme di elementi (cultura favorevole, qualità del
capitale umano, disponibilità di appropriate risorse finanziarie,
supporto delle istituzioni), che - rilancia Mario Mariani - insieme
all’imprenditore potenziale o esistente permettono di intraprendere
una carriera imprenditoriale o il successo dell’impresa dopo la sua
costituzione”.