JUUL Labs, società leader nel mercato delle sigarette elettroniche,
introduce oggi in Italia il dispositivo JUUL. Da oggi, JUUL è
disponibile per tutti i fumatori adulti italiani come alternativa alle
sigarette tradizionali. Ciò rappresenta un ulteriore passo in avanti
nella missione dell’Azienda: migliorare la vita di oltre un miliardo
di fumatori adulti nel mondo, offrendo loro un’alternativa semplice,
pulita e soddisfacente alle sigarette tradizionali.
Ogni anno in Italia il fumo causa un numero di decessi stimato tra
70.000 e 83.000[4]. Ciò nonostante, nel 2017 il numero di fumatori
italiani è cresciuto del 4%[5].
Numerose istituzioni pubbliche e
private, come il Centro di Ricerca per la Riduzione del danno da fumo
(CoHEAR - Center of Excellence for the acceleration of Harm Reduction)
dell’Università di Catania, e la Lega Italiana Anti-Fumo (L.I.A.F.),
sostengono la potenzialità offerta dalle sigarette elettroniche
nell’ambito della riduzione del danno da fumo.
Nel Regno Unito, Public Health England ha dichiarato che l’utilizzo di
sigarette elettroniche è del 95% meno dannoso delle sigarette
tradizionali. Ulteriori Istituti indipendenti, tra cui l’American
Cancer Society e l’UK Royal College of Physicians, hanno riconosciuto
l’opportunità rappresentata dalla sigaretta elettronica come
alternativa al fumo.
Adam Bowen, Co-Fondatore e Chief Technology Officer di JUUL Labs, ha
dichiarato: “l’introduzione di JUUL in Italia rappresenta una
importante opportunità per i 12.2 milioni di fumatori del Paese e
conferma il nostro impegno a portare avanti la missione di JUUL:
migliorare la vita di oltre un miliardo di fumatori adulti nel mondo”.
“Il fumo delle sigarette tradizionali è la prima causa di morte
prevenibile al mondo. Essendo stati noi stessi fumatori, Adam ed io
cercavamo un prodotto che non assomigliasse a una sigaretta” ha
osservato James Monsees, Co-Fondatore e Chief Product Officer di JUUL
Labs. “Questo è il motivo per cui abbiamo fondato JUUL, offrire a
tutti i fumatori adulti una vera alternativa alle sigarette”.
Una nuova indagine condotta da Euromedia Research, su un campione di
4.000 fumatori italiani sopra i 25 anni, ha dimostrato che il 61.8% è
disposto a provare una alternativa semplice, pulita e soddisfacente.
“Abbiamo osservato che nel mercato italiano - spiega Adam Bowen - ci
sono molti fumatori che desiderano smettere, ma troppo pochi che ci
riescono perché non hanno a disposizione alternative efficaci. Con
JUUL riusciranno a beneficiare di una vera alternativa che li aiuterà
a lasciare le sigarette tradizionali”.
Cristina Santucci, Direttore Generale di JUUL Labs Italia commenta:
"La nostra ambizione è quella di essere una vera alternativa alle
sigarette tradizionali responsabili di milioni di morti all’anno in
tutto il mondo e decine di migliaia solo in Italia. Immaginiamo un
futuro con meno sigarette: l’introduzione di JUUL in Italia, un paese
con milioni di fumatori, è un passo importante per poter raggiungere
questo obbiettivo”.
La tecnologia del dispositivo JUUL è unica ed è basata su un sistema
chiuso di vaporizzazione con controllo della temperatura, sviluppato
per il rilascio di nicotina nel modo più soddisfacente per il
fumatore, senza produrre monossido di carbonio né altre sostanze
chimiche presenti nelle sigarette tradizionali.