Aperta una call per le altre Città e territori della regione
Un magnifico tramonto ha fatto da scenario agli scatti fotografici
realizzati ieri al pontile di San Feliciano dove il bottone gigante di
Eurochocolate, già protagonista della recente conferenza stampa di
presentazione dell’edizione 2019, ha occupato la scena suscitando la
curiosità dei passanti.
Dopo il suo apprezzatissimo “debutto” in Via Appia, a Perugia, questa
seconda tappa in esterna dà il via a un tour che da qui a Ottobre 2019
toccherà varie località della regione.
Queste ultime verranno in parte
scelte dall’organizzazione, ma potranno anche essere candidate dai
Sindaci o da semplici cittadini e imprese interessati a valorizzare i
propri luoghi, in modo da renderli protagonisti di una campagna di
comunicazione che toccherà il suo apice proprio a ridosso della
26esima edizione di Eurochocolate in programma dal 18 al 27 Ottobre
2019. Il tutto sarà possibile contattando l’organizzazione di
Eurochocolate scrivendo ad attaccabottone@eurochocolate.com
“La shooting fotografico realizzato ieri – dichiara Eugenio Guarducci,
Presidente di Eurochocolate – ci ha dimostrato ancora una volta la
simpatia e l’empatia che riesce a trasmettere il nostro grande
bottone. Ma attenzione: questa operazione non avrà un carattere
effimero. Prevarrà, piuttosto, una sua ben precisa concretezza.
Da una
parte, infatti, vogliamo costruire una bellissima carrellata di
immagini raccolte nella nostra regione, capaci di stimolare e
suggerire la visita a Eurochocolate collegandola alla scoperta o
riscoperta delle bellezze artistiche e paesaggistiche dell’Umbria, ma
anche di quei luoghi dove si fa impresa, dall’altra vuole stimolare
gli amministratori locali a far diventare le proprie Città sedi
ideali, durante l’evento, dei Choco Button Point.“
Nel frattempo le immagini poetiche e allo stesso tempo divertenti del
Choco Button che rotola in Via Appia e sul pontile di San Feliciano
(qui il nuovo video:https://youtu.be/HNVpPV2J3uQ) stanno registrando
sul web e nei social tanti apprezzamenti. D’altronde l’obiettivo era
chiaro fin dall’inzio: attaccare bottone!