"Sono felice e onorato di essere qui oggi: voi sardi emigrati dalla
nostra splendida terra siete il terminale della Sardegna in tutte le
parti del mondo, gli insostituibili testimoni della nostra cultura e
delle nostre tradizioni, gli instancabili portavoce della nostra
identità in tutti i suoi aspetti”. L'ha detto il vicepresidente della
Regione, Raffaele Paci, che insieme all’assessore del Lavoro Virginia
Mura ha incontrato il Circolo Shardana degli emigrati sardi di New
York a Lodi, nello Stato del New Jersey.
“È bellissimo vedere tanti sardi in tutto il mondo che conservano
intatte le loro radici, figli di sardi che crescono guidati dai valori
della loro terra nonostante ormai da più generazioni vivano lontani
dall’isola. Sardi di cui siamo orgogliosi, che grazie alle loro
capacità e ai loro sacrifici sono riusciti ad affermarsi e costruirsi
una vita, come voi qui negli Stati Uniti, senza mai tagliare il forte
legame con la loro terra. E io vi ringrazio per tutto quello che fate
per far conoscere la Sardegna nel mondo”, ha detto Paci. Il circolo
Shardana è nato nel 2000 e conta 94 iscritti, il presidente è Giacomo
Bandino.
“Abbiamo portato la nostra bandiera qui oggi, a testimoniare quel
legame che continua a unirci: una bandiera, quella dei quattro mori,
conosciuta ovunque, in tutti gli angoli del mondo, non c'è
manifestazione in cui non sventoli e questo di certo non accade con le
altre regioni, perché solo noi sardi ci portiamo dietro così
fortemente la nostra identità ovunque andiamo, ovunque la vita ci
porti, come sempre più spesso accade perché ormai viviamo in un'epoca
fatta di mobilità, in un mondo sempre più senza confini”, ha aggiunto
il Vicepresidente. “Quello che noi possiamo, e dobbiamo fare, è
garantire a tutti voi la possibilità di tornare ogni volta che volete
nella vostra terra, con un sistema trasporti adeguato e a costi
sostenibili, e allo stesso tempo costruire sempre nuove occasioni di
lavoro per dare l’opportunità a chi volesse farlo di tornare a vivere
nella sua terra”, ha concluso Paci.
“Sono vostra ospite per testimoniare l'attenzione e la vicinanza ai
suoi emigrati della Regione, che sostiene le loro organizzazioni per
incoraggiare la promozione dell'immagine della Sardegna all'Estero. In
particolare, occorre ricordare il ruolo significativo del Circolo
Shardana di New York, che si conferma come la presenza più importate
nell'ambito della comunità dei sardi emigrati del Nord America”, ha
detto l’assessore Mura. “La Sardegna è stata la prima regione ad
approvare una legge in cui si riconosce la Rete degli emigrati, perché
riteniamo fondamentale il vostro ruolo di promozione della nostra
cultura, dell'identità e dei nostri prodotti, agroalimentari,
artigianali ma anche culturali. Una presenza, la vostra, estremamente
importante, che la Regione sostiene e continuerà a sostenere, con ogni
mezzo e con grande convinzione", ha concluso.