Rivoluzione nel servizio di recapito in Sardegna: Poste Italiane verso le nuove abitudini degli italiani

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  Da oggi, grazie anche all’Accordo sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali nazionali lo scorso 8 febbraio, si è dato avvio al modello di recapito “Joint Delivery”, una nuova organizzazione sulla città di Cagliari per la distribuzione della corrispondenza che supera quanto avviato negli anni scorsi in altri territori d’Italia. Entro il 2018 la nuova organizzazione sarà estesa in tutta la regione. Poste Italiane è impegnata ad attuare una nuova organizzazione del servizio postale per assicurare continuità di recapito su tutto il territorio nazionale. Una sfida importante per i prossimi anni che va incontro alle nuove abitudini degli italiani.

   In un contesto di sviluppo del mercato dell’e-commerce da una parte, che si è tradotto nella movimentazione di circa 40 milioni di pacchi sulla rete distributiva di Poste Italiane nel 2017 e dall’altra di una generalizzata riduzione di utilizzo della posta tradizionale, l’Azienda intende valorizzare appieno le caratteristiche uniche della propria rete distributiva attraverso l’introduzione di un nuovo modello di recapito. La trasformazione è innovativa: tiene conto della densità di popolazione di ogni comune, dei differenti volumi di corrispondenza, prevede consegne pomeridiane e nel weekend, investimenti in nuove tecnologie di distribuzione e automazione, ridefinizione delle zone di recapito per una maggiore efficienza del servizio e per ottimizzare il flusso delle consegne. Si tratta di una nuova modalità di consegna che prevede il recapito quotidiano attraverso due reti distinte ma integrate tra loro.

  La prima rete, denominata di base, ogni giorno provvederà alla consegna della corrispondenza sulla propria area di competenza per tutti i prodotti postali (come, ad esempio le comunicazioni delle utility, l’editoria, la Posta 1, etc). Ad essa si aggiunge una seconda rete, denominata Linea Business che opererà anch’essa quotidianamente e che sarà maggiormente orientata alla consegna dei pacchi e dei prodotti e-commerce, anche in fasce orarie pomeridiane (fino alle ore 19.45) ed il sabato. Ciò consentirà una risposta più efficace alle mutate esigenze dei cittadini.

   I NUMERI IN SARDEGNA

   In questo contesto di sviluppo del mercato dell’e-commerce, rientra anche la Sardegna, che ha fatto registrare un incremento pari a 136,9% del numero degli acquisti on line consegnati da Poste Italiane, passando da 204mila pacchi consegnati nei primi quattro mesi del 2017, a circa 484mila pacchi consegnati da gennaio ad aprile del 2018. Il maggior trend di crescita è della provincia di Sassari che, da gennaio-aprile 2017 a gennaio-aprile 2018, ha quasi triplicato il numero dei pacchi consegnati da Poste, passando da circa 49 mila a oltre 128 mila pacchi (+162%). A seguire le altre province: a Cagliari si è passati da un volume di 81mila pacchi a quasi190mila, con una crescita pari al 133,8%; nella provincia di Nuoro da 22mila a 47mila pacchi (+113,3%)¸in quella di Oristano da 16mila a quasi 37mila (+ 124,2%); nella provincia del Sud Sardegna l’incremento è stato del 129,8% (da 35 mila a 81mila).