Quella di Gabriel García Márquez per il cinema è stata molto più di
una semplice passione giovanile. È stato un amore che ha finito per
influenzare di parecchio la sua formazione e lo stile di grande
scrittore. Sabato 17 marzo il “terre di confine” filmfestival, alle
17.15 accoglie al MEA (Museo dell’Emigrazione) di Asuni l’autore
Gesuino Nèmus, in una Lectio Magistralis semiseria dal titolo “La
maldita manía de contar - García Márquez e il cinema”, in compagnia di
Nello Rubattu.
L’appuntamento del terre di confine vuol essere un omaggio al
cinquantesimo anniversario di “Cent’anni di solitudine”, con una
"lezione" ironica ma ricca di informazioni e curiosità sulla figura
del Premio Nobel colombiano, sul suo rapporto con la settima arte e,
in particolare, con il cinema italiano.
L’appuntamento con Nemus è certamente molto atteso: dopo una vita da
migrante e da scrittore inedito, Matteo Locci (questo il suo nome
all’anagrafe) è arrivato al successo nel 2016, a cinquantotto anni,
con “La trilogia del cinghiale”, vincendo il premio “Opera prima”
della 54esima edizione del Premio Campiello. In questi anni ha
pubblicato altre opere di successo come “I bambini sardi non piangono
mai” e “Ora pro loco”.
Il ricco programma del “terre di confine” prevede appuntamenti già in
mattinata, con un’escursione nel territorio di Asuni a partire dalle
9. Alle 10.30 si apre una finestra sul festival colombiano
“Bogoshorts”, con la proiezione dei corti “Julia” di Jaime Avendrano,
“Fibras” di Sergio Aldana, “Tierra Escarlata” di Jesus Reyes e “Rio”
di Nicolas Serrano.
Alle 11.40, per la sezione Emigrazione e lavoro è prevista la
proiezione del “Parador Hùngaro” di Aseneth Suárez Ruiz e Patrick
Alexander. Alle 15.30 sarà proiettato l'imperdibile “Los colores de la
montaña” di Carlos César Arbeláez.
Una panoramica sul cine-colombiano sarà offerta alle 19, con la
proiezione di “El abrazo de la serpiente” di Ciro Guerra, Selezione
ufficiale al Festival di Cannes 2015. Alle 21, degustazione di
prodotti tipici al Bar Secci e a seguire “Cuba son in concerto” e
animazione: cumbia, salsa, son e musica caraibica. Domenica sarà la
giornata conclusiva dell’intera kermesse.