Sulle note di “Who wants to live forever” questo piccolo capolavoro
d’animazione racconta la devastazione del pianeta e della sua fauna con immagini
strazianti, ideate e dirette da Matteo Valenti. Il video, fortemente voluto dal
leggendario chitarrista dei Queen, Brian May, è stato presentato ieri in prima
mondiale al Cityplex Moderno di Sassari per la XVI edizione del Sardinia Film
Festival.
Il progetto è realizzato per l'associazione Save me Trust e ha coinvolto diversi
studenti di scuole d'animazione da tutto il mondo, realizzato in piena pandemia
attraverso una fitta collaborazione a distanza, Invece di avere una classe davanti
avevo tanti quadratini sullo schermo – ha affermato Valenti dal palcoscenico del SFF
–. È stata una cosa un po’ triste all'inizio, ma poi ci ha unito molto. L'opera è stata
lanciata per volontà di May in contemporanea al CO26 di Glasgow, la conferenza
delle Nazioni unite sui cambiamenti climatici.
Dal futuro del mondo a quello dei giovani che partecipano al festival, Carlo Dessì ha
specificato, in rappresentanza del Cineclub Sassari, che l’obiettivo della
manifestazione non è “quello di celebrare chi è già famoso, ma aprire la strada alle
nuove generazioni di talento. Giovani come Gustavo Gini, musicista di Buenos Aires
ora trasferitosi a Cagliari, che compone colonne sonore per Netflix e Disney,
protagonista del primo dei "Sogni sardi, la rassegna isolana dell'animazione.
Sono molti gli artisti di ultima generazione ad aver colpito la giuria e il pubblico nelle
prime proiezioni dei corti in concorso. Domina la cifra personale nelle opere e i temi
di forte impatto come la pandemia, il terrorismo, la malattia, sia fisica che
psicologica, narrati con stili e tecniche spesso agli antipodi ma tutti accomunati dal
filo rosso della sincerità. Lo stesso tratto che lega Andrea Lorenzon, creatore dei Cartoni Morti, e Manfredo
Manfredi, il maestro dell'animazione siciliano, entrambi ospiti del SFF. Risate con il
primo, in particolare con la rivisitazione di Dragon Ball, il celebre manga
giapponese, realizzato con le voci originali dei doppiatori italiani. Con Manfredi forte
l'impressione per Un pezzo da novanta(1965), storia vera di una madre coraggiosa
che denuncia la mafia per l'assassinio del figlio.
IL PROGRAMMA Di DOMANI 6 DICEMBRE.
Domani, lunedì 6 dicembre, si partirà alle 10.30 con due titoli di grande richiamo: il
capolavoro per bambini ;La mia vita da zucchina e il documentario Crepax -
Lanterna Magica sull'artefice di Valentina, uno dei più famosi personaggi del
fumetto italiano. Sei le slot dedicate ai film in competizione su un programma serale
che vedrà l'arrivo di un nuovo ospite, Nicola Piovesan, filmaker italiano d'animazione
residente in Estonia, che introdurrà il suo Garibaldi senza barba, corto premiato in
tutto il mondo. Dalle immagini alle parole nella conferenza di Damian Perea,
selezionatore degli Oscar, che spiegherà come appassionare i bambini al cinema
d'animazione.
Al presidente del festival, Cristian Jezdic, il compito di omaggiare alle
21.15 la straordinaria artista giapponese Fusako Yusaki, maestra dei lavori
d'animazione con la plastilina.
La manifestazione, a ingresso libero ma con obbligo di green pass, è organizzata dal
Cineclub Sassari con il sostegno dell'Assessorato regionale alla Cultura, della
Fondazione Sardegna Film Commission, la Fondazione di Sardegna, la Edison, e la
collaborazione di Cartoon Italia, Paf, Asifa, AnimaYo, Nas New Animation in
Sardegna, Cityplex Moderno, Character e Libreria Azuni. Il programma del festival è
visibile sul sito
www.sardiniafilmfestival.it e sui canali social della manifestazione.