Prosegue al Cine teatro Astra la programmazione della XXXII edizione di “Famiglie
a teatro” proposta dalla compagnia la Botte e il cilindro. Dopo il successo dello
spettacolo di apertura con la nuova produzione “Per Anne Frank” la compagnia
propone ora un week end all'insegna della musica e del teatro ragazzi.
Sabato 9 alle 21 andrà in scena una coproduzione della Botte e cilindro con i
Bertas (fuori dalla programmazione di “Famiglie a Teatro”) storica band sassarese
formata da Enzo Paba, voce e chitarra Mario Chessa, voce e tastiere Marco Piras,
chitarra. I Bertas proporranno un concerto – spettacolo dal titolo “Non si vive una
volta sola”. “Le musiche sono tratte dal nostro ultimo disco - dice Mario Chessa - e
gli amici de La Botte e il Cilindro ci aiuteranno, con delle brevi letture di
presentazione ai brani. Il titolo del progetto ci descrive molto bene.
Dopo 56 anni di
attività musicale, abbiamo vissuto innumerevoli stagioni, nelle quali siamo tanto
cambiati, e con noi le nostre proposte e il pubblico che è cresciuto con noi e la
nostra musica. Abbiamo attraversato generazioni di ascoltatori e consideriamo tutto
questo un autentico privilegio. Il privilegio di nascere a nuova vita, di continuo. “Non
si vive una volta sola” è anche una sorta di incitamento, un augurio che
estendiamo a tutti ora che la vita sembra riprendere il suo corso normale dopo un
lungo periodo cupo e angosciante. E' un augurio infine anche per il Cine Teatro
Astra, spazio prezioso e necessario alla vita culturale della nostra città, che sta
finalmente rinascendo a una vita stagione che auspichiamo interminabile. Siamo
profondamente orgogliosi di essere i primi musicisti a calcarne il palcoscenico del
nuovo teatro in questa sospirata ripartenza”.
Domenica 10 alle 18 andrà in scena “Contos de foghile” di Francesco Enna un
omaggio allo scrittore e autore sassarese di teatro per ragazzi, storico collaboratore
de “La botte e il cilindro”. Diventato ormai un classico della letteratura e del teatro
ragazzi “Contos de Foghile” è una delle produzioni più amate della Botte e il cilindro
con cui tot anni fa la compagnia ha iniziato il suo percorso. “Ci piace in questa nuova
fase – sottolinea Pierpaolo Conconi direttore artistico della compagnia - e in questa
nuova sede ripartire da qui ricordando il passato con tanti nuovi obiettivi”