Sarà un'edizione particolare la numero ventidue di Dromos: il festival
organizzato dall'omonima associazione, nonostante le difficoltà
derivanti dal Covid-19, conferma la sua presenza nell'estate dello
spettacolo dal vivo in Sardegna, concentrando tra il primo e il 9
agosto (con una "appendice" l'11 e il 22) il fulcro del suo programma
tra Oristano e altri centri e località della sua provincia – Cabras,
Bauladu, Mogoro e San Giovanni di Sinis - con uno sconfinamento nel
Nuorese, a Ortueri; un programma che spazierà come sempre su più
latitudini e generi, con la musica a fare da attrattore, ma non senza
incontri, presentazioni di libri, incursioni nei territori dell'arte
visiva e altro ancora.
"Tentazioni a distanza" è il titolo che connota questa edizione di
Dromos; un titolo "rimodulato", rispetto a quello già annunciato lo
scorso inverno, che era semplicemente "Tentazioni", e che prende
spunto da un noto aforisma di Oscar Wilde: "Posso resistere a tutto
tranne che alla tentazione".
Ma, come scrive il critico d'arte Ivo
Serafino Fenu nelle sue note introduttive al tema del festival, "per
le regole imposte dalla pandemia, saranno, per il pubblico che da anni
segue il festival, tentazioni parzialmente 'a distanza', facendo il
verso alla didattica 'subita' dagli studenti, dai docenti e dalle
famiglie al tempo del Covid_19.
Ma se la distanza si è spesso rivelata
antitetica alla didattica così non può essere per le tentazioni che,
in quanto tali, non possono rimanere inevase e necessitano di essere
vissute 'in presenza', seppure con tutte le precauzioni del caso".
Le tentazioni di Dromos saranno, come da tradizione, soprattutto
musicali, ma non solo: "il festival continuerà a essere, nonostante il
difficile periodo che tutti abbiamo vissuto e che in molte realtà si
sta ancora vivendo, un evento caratterizzato dalla presenza di artisti
di livello internazionale, nazionale e regionale, in una pluralità di
generi musicali e artistici calibrati al fine di ottenere un'efficace
sintesi tra dimensione globale e locale".
Tra i protagonisti del versante musicale del festival, oltre alla già
annunciata Tosca (in concerto il 9 agosto a Cabras), ecco dunque
Michael League e Bill Laurence (il 2 a Mogoro), i C'mon Tigre (il 7 a
San Giovanni di Sinis), il Giornale di Bordo di Antonello Salis, Paolo
Angeli, Gavino Murgia e Hamid Drake (di scena l'8 ancora a San
Giovanni), l'Acoustic Duo di Dennis Greaves & Mark Feltham (il primo
agosto a Ortueri), Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio
Mangalavite con il loro progetto "Parientes" (il 5 a Oristano), mentre
la scena musicale sarda è rappresentata da mumucs, Marino De Rosas,
Maudits, Matteo Leone e Aranzolu Project.
In programma anche due conferenze-spettacolo di Valerio Corzani (il 3
e il 4 a Oristano) e, "in appendice" al festival, due momenti
teatrali, con Beppe Severgnini nella "messinscena musicale" del suo
libro "Diario sentimentale di un giornalista", e con Lella Costa che
interpreta il monologo scritto da Franca Valeri "La vedova Socrate" (a
San Giovanni di Sinis, rispettivamente l'11 e il 22 agosto).
Le arti visive trovano spazio con la mostra "virtuale" che condivide
il titolo con questa edizione del festival, "Tentazioni a distanza".
In programma anche una serie di appuntamenti e incontri con artisti e
altri ospiti proposti attraverso la collaborazione con Pitticcu, la
"festa dell'immaginario" che ha raccolto consensi, lo scorso ottobre
nella Città di Eleonora, con la sua originale proposta di eventi
culturali.
È dunque un cartellone ancora una volta ricco di proposte variegate
quello allestito da Dromos per questa edizione numero ventidue che si
appresta al varo con il contributo della Regione Autonoma della
Sardegna (Assessorato allo Spettacolo e Attività Culturali e
Assessorato al Turismo), delle amministrazioni dei Comuni coinvolti,
della Fondazione di Sardegna, Tiscali, Cantina Bingiateris di Ortueri,
Fondazione Oristano, e con la collaborazione di Sardinia Jazz Network,
JIP Jazz Italian Platform, Rete Sinis, ‘Du festival, Consulta Giovani
di Bauladu, Collezione Mameli, Pitticcu festa dell'immaginario, Museo
Antiquarium Arborense, Associazione Sardinia Romana, Associazione di
promozione sociale Mariposas de Sardinia, ViaggieMiraggi ONLUS, Radio
Popolare, Tazenda, Heart of Sardinia, Fiera dell'Artigianato artistico
della Sardegna, Sgfood di Stefano Marongiu, Ristorante da Attilio a
Cabras, Hotel Mistral2 di Oristano, Libreria Bistrò Librid a Oristano
e Ottica Erdas.