“Ballando con le Drag” ritorna per l’ultima volta a Sassari
suggellando un’entusiasmante avventura durata ben dieci edizioni. Un
lungo viaggio contro la discriminazione e l’ignoranza, che troverà il
suo epilogo nell’appuntamento di sabato 12 ottobre alle 21, a Palazzo
di Città, con la partecipazione di tanti straordinari protagonisti
storici, a partire dall’ideatore e presentatore Roberto Manca,
direttore artistico dell’associazione culturale organizzatrice, la
Music&Movie.
Rivedremo sul palco Darla Fracci, Sequence’ Knowles, Selene Wood,
Maddalena Sottocroce, Alexandra Spacciabelli, Gyna Canesten e la
giovane Rebecca. Non mancheranno le performance coreografiche di Darla
Fracci con Claudio Smaldone, così come le esibizioni di Selene Wood
insieme a Cristina Dore.
Sarà una simpatica reunion tra alcuni dei più graditi ospiti che hanno
fatto la storia della manifestazione, le drag, i ballerini e i giurati
che di volta in volta hanno fatto parte della commissione tecnica.
Coreografie, interventi, scambi di battute e rievocazioni saluteranno
il pubblico per ricordare cosa è stato in questi anni “Ballando con le
Drag”.
Si esibiranno inoltre Manuel Pagliaro ed Emma Garbato, giovani del
progetto “Student’s Got Talent Sardegna”, quindi Cristina Dore con le
emozionanti danze orientali, per lasciare spazio alle danze latine
delle scuole Gran Ballo New Dance di Caterina Muntoni e della G&S
Latin Dance di Stefano Nonna.
Dal suo debutto il 14 novembre 2010 fino a oggi, l’evento ha stretto
fortissimi legami con realtà operanti nel sociale come Voce Amica,
l’Associazione Parkinson Sassari, Vip, Mos e Amnesty International, e
gode da anni del patrocinio del Comune di Sassari e della Regione
Sardegna. L’iniziativa, nata con l’idea di rivisitare l’originale
“Dancing with the stars”, ha permesso alle Drag di rivelarsi al
pubblico misurandosi con le dinamiche della danza, grazie alla guida
di straordinarie maestre e maestri di ballo.
Ma chi sono davvero le drag queen? «Sono performer di altissimo
livello la cui forma d’arte ha origini antichissime; tra le più
accreditate, l’accostamento alla figura del giullare di corte che
nell’antichità in taluni casi si vestiva da donna per dare spettacolo
– ha spiegato Roberto Manca, a cui va il merito di aver sdoganato la
diffidenza per queste figure artistiche –. Fin dall’inizio volevamo
far conoscere alla gente un mondo assolutamente discriminato ed
etichettato in maniera scorretta. Possiamo dire di aver fatto passi da
gigante».
E se il ciclo di “Ballando con le Drag” finisce qui, il suo messaggio
positivo prosegue ancora passando il testimone a una nuova avventura,
quella di “Missione Drag”, il cui debutto è previsto a Sassari per la
prossima primavera. Sabato il botteghino del Civico sarà aperto fin
dalle 18.30. Per prenotare i biglietti rivolgersi al numero
3401846468.