Lo sport sbarca al Mamatita Festival di Alghero – festival organizzato
dall'Associazione Spazio T per la direzione artistica di Chiara Murru
- con la straordinaria performance urbana “Y – La Variabile del
Calcio”, proposta intelligente e eccentrica messa in campo dalla
compagnia Dynamis che sabato 28 settembre in piazza del Mercato (La
Pietraia) a partire dalle ore 18 metterà in scena il suo divertirsi e
divertire regalando al pubblico e agli attesi giovani protagonisti un
nuova visione del gioco del pallone da giocare in piazze, cortili,
luoghi chiusi, musei, parcheggi, distese incolte.
È proprio nel gioco che, spesso, la comunità si riscopre unita e fa
quadrato. Il gioco che coinvolge, che diverte e che unisce, lontano da
campanili e violenze di sorta , che genera condivisione. Elemento che
non può mancare, declinato ad hoc, in un festival che si propone di
trasformare la città in un teatro vissuto ed animato dalla sua
comunità. Pontidivista ha definito lo spettacolo dei Dynamis come “un
diverso approccio, eccentrico e generativo, alla relazione tra pallone
e animazione delle comunità”. Obiettivo? Fuggire la limitata
contrapposizione di due ipotesi (noi vs loro) e ricordare la vicinanza
fra teatro e sport, meritevoli entrambi delle esperienze catartiche
più incredibili.
Cos'è “Y – La Variabile del Calcio”? È un’installazione temporanea
all’interno della città. È un dispositivo artistico che incentiva la
creatività individuale in funzione di un uso collettivo degli spazi. È
una performance partecipata costruita attorno al gioco del calcio a
tre porte durante la quale tre squadre composte da tre giocatori si
sfidano all’interno di un campo esagonale attraversato da una Y,
guidate da un arbitro che esalta le caratteristiche inconsuete della
gara e stimola ad una partecipazione non competitiva ma strategica.
“Y – La Variabile del Calcio” è un'esperienza tutta da giocare e da
scoprire: le regole saltano, o meglio vengono re-interpretate. C'è un
terzo cartellino di colore blu che incentiva i giocatori a superare il
piano convenzionale dello scontro “noi contro di loro”, costringendoli
ad alleanze temporanee e pianificate. Costringendoli a pensare andando
oltre, con la consapevolezza che giocare vuole dire integrarsi,
coinvolgere e divertirsi.
Sabato 28 i giocatori sono convocati alle 16,30. Si replica il 29
settembre, festa del santo patrono di Alghero, sempre alle 18 e sempre
nella piazza del mercato della Pietraia. Anche questo appuntamento del
Mamatita Festival è reso possibile grazie alla volontà e al sostegno
del Comune di Alghero, della Fondazione Alghero, di Grimaldi Lines e
Deltacoop.