Hanno approfondito lo studio musicale del fagotto arrivando da ogni
parte del mondo. Dieci giovani allievi della Master class guidata dal
maestro docente di fama internazionale, Patrick De Ritis si esibiranno
nel concerto finale in programma domani, mercoledì 14 agosto alle
21.30 nella splendida cornice della Basilica di San Gavino. Sono
giunti dalla Corea, dalla Cina e dall’America, ma anche dalle scuole
di musica italiane tra le più prestigiose, per condividere momenti di
formazione e di aggregazione, lezioni individuali e di gruppo sotto la
guida di uno dei più raffinati musicisti di fagotto italiani, Patrick
De Ritis solista dell’Orchestra Sinfonica di Vienna e direttore delle
più importanti orchestre del mondo.
Il corso di fagotto, un equilibrio tra chi ama la musica e il
professionismo dei giovani talenti, affinato dalle lezioni del docente
De Ritis, si è concluso nei giorni scorsi con la preparazione di un
repertorio di musica da camera. Esibizioni che rievocano il periodo
classico, delle romanze e delle sonate, celebri passi della sinfonia
di Beethoven e di Schubert per passare alle musiche di Donizetti e
Mozart. Patrick De Ritis, nato in Francia ma cresciuto in Italia,
inizia la sua avventura da musicista suonando il pianoforte e
dedicandosi poi allo studio di fagotto con Marco Costantini. Fondatore
e direttore artistico del gruppo di fiati “European Wind Soloists” è
stato insignito dal ministro della cultura austriaca della nomina di
Professore per la diffusione della musica classica nel mondo.
Le singole esibizioni dei giovani artisti verranno accompagnate dal
pianista, Claudio Sanna, che alterna la sua attività da solista con
quella di maestro collaboratore di varie manifestazioni musicali di
livello nazionale, tra cui la XIV edizione di Musica & Natura, evento
nell’ambito del quale si inserisce il concerto di domani, organizzato
dalla manifestazione Musicando Insieme, curata dal direttore artistico
Donatella Parodi, in collaborazione con la chiesa Santi Martiri
Turritani. La manifestazione patrocinata dal Comune di Porto Torres,
si svolge grazie al contributo della Regione Sardegna e di Ep Fiume
Santo.