Il primo dei tre fine settimana è di rodaggio, ma i cavalieri hanno
già apprezzato lo splendido impianto indoor di Foresta Burgos e
l'organizzazione del Circolo Ippico gli Olivastri in collaborazione
con la Cooperativa S'Unighedda di Burgos, con la collaborazione degli
Enti Locali Regione Sardegna, agenzia Agris e naturalmente Fise
Sardegna.
La manifestazione si è aperta questa mattina con la prima tappa che si
chiuderà domenica. La seconda tappa si svolgerà il 30 e 31 marzo e
l'ultima durante le festività Pasquali, con l'intermezzo del Dressage
il 20 aprile e la tappa finale il 21 e 22 aprile. Il montepremi totale
è di oltre 20 mila euro.
I cavalli iscritti sono 120 e le categorie in gara coprono le diverse
categorie, dalla B90 alla C135 Gran Premio a due manches, senza
dimenticare i percorsi addestrativi per i puledri e le gimkane. Lo
show director della manifestazione è Piera Monti, il direttore di
campo Paola Zoccheddu.
Il primo vincitore della prima tappa è l'esperto Gianleonardo Murruzzu
in sella a Velex che si è imposto nella C130 a fasi consecutive. Tra i
quattro binomi senza penalità è stato il più veloce con 31”78
centesimi davanti a Giovanni Carboni su Elin, Andrea Guspini su Ocean
Girl ed Elena Lorenzoni su Nobile Nettuno. A premiare l'oristanese
Murruzzu è stato il sindaco di Bono Elio Mulas.
Anche nella C120 a fasi consecutive è stata determinante la velocità,
visto che in quattro hanno fatto percorso netto.
Ha vinto Juliè Madau
in sella a Eduard. Secondo posto per Giovanni Onnis su Equatop B e
Valentina Cianciotto su Radiance. Juliè Madau è stata premiata da
Franco Furriolu, sindaco di Esporlatu, altro centro del Goceano che
insieme a Burgos e Bottida scommette molto su un evento capace di
attirare visitatori e turisti fuori dai tradizionali mesi di vacanza.
Anche l'Associazione Turismo Goceano supporta la manifestazione e
offre visite guidate nei diversi siti archeologici della zona.