Come da tradizione, saranno due artisti sardi i protagonisti del
Concerto di Natale 2018 del Banco di Sardegna: il mezzosoprano
Cristina Melis, apprezzata da critica e pubblico nei principali teatri
italiani ed esteri, e il direttore d’orchestra Leonardo Sini,
vincitore in Ungheria dell'edizione 2017 del prestigioso Concorso
Internazionale “Maestro Solti”.
Nella solenne cornice della cattedrale di San Nicola a Sassari,
venerdì 14 dicembre alle 20,30 si rinnova l'evento dedicato dal Banco
di Sardegna alla città di Sassari e a tutta l’Isola in segno di
augurio per il nuovo anno. L'evento è patrocinato dal Comune e la
direzione artistica è affidata all’Associazione culturale, teatrale e
musicale LABohème.
Il Concerto vedrà, come sempre, la partecipazione dell’Orchestra
dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari che anche
quest’anno ha ottenuto un ottimo successo di pubblico e di critica
nella Stagione lirica appena conclusa.
Il programma della serata prevede l’esecuzione di musiche e arie
d’opera da Donizetti, Saint-Saens, Poulenc, Verdi, Cilea, Mascagni,
Rossini e Bizet.
Dato il grande interesse riscosso dall’iniziativa e l’apprezzamento
che il pubblico sassarese ha sempre rivolto all’evento,
l’organizzazione ha predisposto anche quest’anno l’allestimento
esterno di un gazebo riscaldato con posti a sedere, un megaschermo e
un impianto audio che permetteranno di seguire il concerto pure a chi
non dovesse trovare posto all’interno della Cattedrale.
Gli artisti:
Cristina Melis, mezzosoprano figlia d’arte, si diploma in flauto
traverso al Conservatorio “L.Canepa” di Sassari e in canto a quello di
Parma. Si perfeziona con Maria Casula, Giusy Devinu, Virginia Zeani,
Bernadette Manca di Nissa, Michele Pertusi, Giorgio Zancanaro, Romano
Franceschetto. Nel 2004 vince il Concorso per voci liriche “Giacomo
Lauri Volpi” e inizia la sua carriera internazionale.
Ha cantato al San Carlo di Napoli, al Comunale di Bologna, al Maggio
musicale fiorentino, al Regio di Torino, al Massimo di Palermo,
all’Opera di Roma, in Arena a Verona, al Lirico di Cagliari, al Regio
di Parma e, all’estero, a Liegi, Kiel, San Pietroburgo, Mosca, Madrid,
Londra, Bruxelles, Berlino, Budapest, Tolosa, Dusseldorf in ruoli
come: Cenerentola, Isabella dell’Italiana in Algeri, Carmen, Azucena
del Trovatore, Amneris in Aida, Suzuki in Butterfly, Adalgisa in
Norma, Cieca in Gioconda, Madelon nello Chénier, Sara in Roberto
Devereux, Fenena in Nabucco, Maddalena in Rigoletto, Requiem di Verdi,
Manfred di Schumann, Petite messe solennelle di Rossini.
Vincitore del Primo Premio al prestigioso Concorso Internazionale di
direzione d’orchestra "Maestro Solti”, Leonardo Sini comincia i suoi
studi musicali al Conservatorio di Musica "L. Canepa" di Sassari
diplomandosi in tromba. Si perfeziona, in seguito, alla Royal Academy
of Music di Londra dove intraprende lo studio della direzione
d'orchestra con Sian Edwards. Nel 2015 si trasferisce in Olanda e
approfondisce gli studi di direzione con Jac van Steen, Ed Spanjaard e
Kenneth Montgomery al Royal Conservatoire dell’Aia e al Conservatorium
van Amsterdam, ottenendo il Master nel 2017. Partecipa, inoltre, a
numerose masterclass lavorando con affermati direttori d'orchestra tra
cui Daniele Gatti, Marc Albrecht, Harry Christopher e Gianluigi
Gelmetti. Fa il suo debutto operistico con la Netherlands Philharmonic
Orchestra e il Dutch National Opera Chorus di Amsterdam dirigendo La
Bohème di G. Puccini.
Dirige in seguito, fra le altre, la Netherlands
Philharmonic Orchestra, la Residentie Orkest, l'Orchestra del Teatro
Petruzzelli e del Teatro Volksoper di Vienna, la Noord Nederlands
Orkest, la Netherlands Symphony Orchestra, l'Opera Nord di Leeds, la
Ulster Orchestra (Belfast), la Philharmonie Zuidnederland, l'Orchestra
del XVIII secolo, la Bochumer Symphoniker. Nel dicembre 2017 la
vittoria del Concorso Internazionale di direzione d’orchestra Maestro
Solti a Budapest lo porta a dirigere numerose orchestre europee. Dal
2018 è direttore principale della Atheneum Chamber Orchestra del Royal
Conservatoire dell’Aia.