L'assessora regionale della Difesa dell'ambiente, Donatella Spano, a
Sassari, ha rappresentato la Giunta in occasione della 69esima
edizione della Cavalcata sarda. "La manifestazione mette in evidenza
la ricchezza della cultura della Sardegna, della sua tradizione e di
una coesione tra territori differenti fra loro", ha dichiarato
l'esponente dell'Esecutivo, apprezzando la riuscita dell'edizione 2018
per organizzazione e alta presenza di turisti.
"Grazie alla Cavalcata la città diventa centro dell'isola e vetrina
per i territori, restituendo un grande momento di accoglienza e di
apertura. Non è quindi solo una festa di colori e bellezza dei costumi
tradizionali della Sardegna, così viva e sentita tra gli spettatori
come tra gli adulti e i tanti bambini che sfilano.
È anche un momento
di costruzione di relazioni e di apertura verso il mondo, specie ora
che ha ottenuto il marchio dell'Anno europeo del patrimonio culturale
2018", ha concluso l'assessora Spano.
«La Cavalcata Sarda è la festa della bellezza e dell'accoglienza che
come tutte le feste tradizionali della Sardegna riesce ad attrarre
turisti provenienti da più parti. Anche per questo la Regione Sardegna
è impegnata a promuovere con grandi investimenti, tutte le più
importanti manifestazioni folkloristiche e religiose della Sardegna,
come i Candelieri, la Cavalcata Sarda, Sant'Efisio, la Sartiglia e il
Redentore, eventi unici e particolarmente attrattivi che mettono in
mostra le caratteristiche peculiari e forse più intime della
Sardegna».
Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco
Ganau che questa mattina ha partecipato alla sessantanovesima edizione
della Cavalcata Sarda, seduto in tribuna accanto al sindaco di
Sassari, Nicola Sanna e al commissario straordinario della provincia,
Guido Sechi.
«La Cavalcata Sarda è l'unica festa laica della Sardegna – ha aggiunto
- che racconta attraverso una straordinaria sfilata di colori, la
varietà e la complessità dei costumi sardi e delle tradizioni della
nostra isola, uno strumento efficace di promozione turistica che anche
quest'anno Sassari ha saputo cogliere, dimostrandosi ancora una volta
capace di accogliere il gran numero di turisti giunti in città in
questi giorni.
La Regione Sardegna sta investendo molto nella
promozione dei grandi eventi, circa un terzo delle risorse stanziate
per la Cavalcata Sarda devono essere destinate proprio alla promozione
esterna.
La sfilata dei costumi sardi è protagonista, insieme alle altre
grandi feste tradizionali, alla Bit di Milano e alle altre
manifestazioni nazionali ed internazionali del turismo. Lo sforzo e
l'impegno di questi anni – ha concluso - credo stia iniziando a dare
importanti risultati».