Tra qualche decennio i buoi che vengono utilizzati nelle processioni,
come quelli di San'Efisio, potrebbero essere un ricordo. L'allarme
viene lanciato dalle Associazioni Provinciali Allevatori di Oristano e
Nuoro – che detengono il Registro Anagrafico in cui sono iscritti i
soggetti appartenenti alla razza - che promuovono per il prossimo 13
maggio alle ore 11 presso la fiera di Macomer un incontro dal titolo
"La distintività delle razze bovine locali da carne: la sardo-modicana
tra valorizzazione e rischio di estinzione" per discutere con gli
allevatori le possibile strategie di rilancio della razza.
La razza Sardo Modicana, nata dal 1880 dall'incrocio tra bovini di
razza Sarda e di razza Modicana importati dalla Sicilia, ha
rappresentato l'animale perfetto per il lavoro nei campi: nel periodo
di maggiore espansione della razza (decennio 1940-1950) l'area di
allevamento si estendeva al Montiferro (che per i continui scambi con
la Sicilia ha rappresentato sempre la zona tradizionale di
rifornimento dei riproduttori e dei buoi da lavoro per le altre zone
della Sardegna), alla Planargia, alla Trexenta, alla Marmilla ed al
Campidano e in quella di influenza al Sarcidano, al Gerrei, al
Sarrabus, al Sulcis, all'Iglesiente e persino alla Nurra; la sua
consistenza veniva stimata in circa 60.000 capi pari al 32,5% della
popolazione bovina isolana. Dagli anni '50, con la meccanizzazione
agricola, la razza ha assistito ad un rapido declino.
Oggi conta
appena 2.900 soggetti concentrati per l'75% nei comuni di
SantuLussurgiu, Seneghe e Scano Montiferro.
La razza, oltre ad essere un valido strumento per il lavoro nei campi,
è entrata sempre più nelle tradizioni popolari isolane rappresentando
il tipico giogo di buoi utilizzato nelle numerose processioni che si
svolgono in Sardegna tra cui quella di sant'Efisio.
Da ormai diversi anni la razza, pur godendo degli aiuti previsti dal
PSR della Regione Sardegna, non riesce ad incrementare la propria
consistenza ma anzi diminuisce sia per la non adeguata valorizzazione
zootecnica sia per la maggiore consanguineità dei soggetti.
L'incontro del 13 maggio, a cui sono invitati a partecipare tutti gli
allevatori di Sardo Modicana, commenta Vitangelo Tizzano, Commissario
delle APA della Sardegna, serve a fare un quadro di questi splendidi
animali e comprendere con Università e operatori quali strategie
proporre per non perdere una razza che è ormai patrimonio culturale
della Sardegna. Anche per questo motivo stiamo promuovendo la presenza
di una decina di capi alla Fiera di Macomer dei prossimi 12 e 13
maggio al fine di far conoscere meglio le caratteristiche della razza
che saranno illustrate dai nostri controllori zootecnici ed illustrare
il lavoro di tutela della Sardo Modicana da parte del Sistema
Allevatori.